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Il volto fragile di Belen, alterata sul palco: "Ho preso dei calmanti"

"Ho avuto un attacco di panico e ho preso dei calmanti per sentirmi meglio"

Il volto fragile di Belen, alterata sul palco: "Ho preso dei calmanti"
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Confusa, alterata, non totalmente padrona dei movimenti e delle parole. Belen Rodriguez - l'impeccabile Belen Rodriguez - è apparsa così sul palco di Vanity Fair durante un'intervista. Il video, neanche a dirlo, è diventato virale in una manciata di minuti. E vai di palate di commentini e faccini con il sorriso ammiccante. "È drogata", "È strafatta". E cosa puoi fare davanti alla lapidazione social se sei l'icona di perfezione Belen? Indossi il maglioncino grigio chiaro (in questo caso una felpa), diventato la divisa d'ordinanza per chiedere scusa su web, e inizi il mea culpa. Sì, stile Chiara Ferragni. Qui in ballo non ci sono pandori e soldi, c'è la credibilità di un personaggio pubblico. Che, prende coraggio e racconta le sue fragilità. Perché anche le donne bioniche e quelle bellissime tutte trucco-perfetto-e-vestitini sono fragili. Anzi, forse lo sono di più, sempre costrette a "rendere conto" di tutte le loro crepe.

"Ho avuto un attacco di panico e ho preso dei calmanti per sentirmi meglio" racconta la showgirl argentina con la voce ferma ma visibilmente emozionata. Ne ha presi tre, sentendosi incapace di affrontare il palco. "Mentre stavo dormendo, mi è partito un attacco di panico abbastanza complesso e ho preso un calmante per sentirmi meglio poi ne ho preso un altro e poi un altro. Il risultato è stato un rincoglionimento importante". Una confessione spontanea, quella di Belen, che ha sorpreso molti per la sua trasparenza e che è stata apprezzata dai fans.

La vulnerabilità, signori, l'imperfezione. Quella di tutti, anche di Belen Rodriguez in persona. Già in passato aveva parlato della depressione che l'aveva colpita, della perdita di peso e del percorso di rinascita che l'ha portata a rimettersi in equilibrio. Oggi il suo racconto assume un valore diverso: quello di un invito a riconoscere le proprie debolezze senza vergogna. "Mi dispiace, ma ci sto lavorando. Mi curo, lavoro tanto con lo psicologo, cosa che ogni persona che si trova in queste situazioni deve fare".

I più maligni ci leggono la moda della confesione personale a favor di social.

Vero è che son sempre di più i personaggi pubblici ch raccontano di problemi di salute, malattie, depressioni, cure, infrangendo quelli che fino a poco tempo fa erano tabù. Dalle lacrime di Lady Gaga, che ha raccontato il trauma e la terapia dopo gli abusi subiti, a Emma Marrone e Bianca Balti, che hanno condiviso diagnosi e terapie. Non è moda, è una lezione di umanità.

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