È un momento di «tribolazione» per una Chiesa «ferita e peccatrice», che tuttavia confida nellaiuto di Dio: durante il pranzo con i cardinali residenti a Roma, ieri in Vaticano per il quinto anniversario dellelezione al Soglio pontificio, Benedetto XVI ha fatto un implicito riferimento allo scandalo pedofilia. Ha però aggiunto di non sentirsi «solo», poiché avverte attorno a sé lappoggio dei cardinali. Seduto a tavola con 46 cardinali nella Sala Ducale del Palazzo apostolico, con a fianco rispettivamente il segretario di Stato Bertone e il cardinale decano Sodano, il Pontefice ha gustato risotto, filetto e Sachertorte.
E ha detto di sentire «molto fortemente di non essere solo», perché sente di avere accanto lintero Collegio cardinalizio, «soprattutto nel momento in cui sembra vedersi confermata la parola di santAgostino citata dal Vaticano II, che la Chiesa ha peregrinato inter persecutiones mundi et consolationem Dei».Il Papa ha poi accennato ai peccati della Chiesa, «ricordando - spiega lOsservatore romano - che essa, ferita e peccatrice, sperimenta ancor più le consolazioni di Dio».