Centinaia di firme contro la chiusura dellufficio postale: le hanno raccolte i cittadini di Borgo Fornari che, per perorare la causa, si sono rivolti direttamente a Poste Italiane, ma anche al sindaco di Ronco Scrivia, al Movimento difesa del cittadino e al nostro Giornale. Il ragionamento è chiaro: «È invalsa labitudine - spiega il cavalier Giampiero Lorenzini a nome dei firmatari - di chiudere completamente gli sportelli nei mesi di luglio e agosto, creando un disservizio per gli utenti che hanno necessità di effettuare operazioni postali e pratiche commerciali. In pratica, su due mesi ne rimane chiuso uno, tanto da far pensare al preludio di una chiusura totale. Analogamente - insiste Lorenzini - viene fatto per gli altri uffici postali della Vallescrivia».
Da qui lodissea di giovani e meno giovani, costretti a spostarsi e «a fare lunghe code in quei pochi uffici rimasti aperti con personale ridotto». La richiesta rivolta alle Poste è dunque quella di «volersi cortesemente attivare per far sì che questa prepotenza cessi, altrimenti i titolari di conti correnti postali si vedranno legittimati a rivolgersi altrove».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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