Preferenziali: il 25 gennaio arrivano altre 13 telecamere

Altro che scooteroni. Il Comune annuncia il giro di vite sulle corsie preferenziali con l’arrivo di nuove telecamere per arginare l’invasione di auto e dove spesso i «furbi» ci parcheggiano. Il 25 gennaio verranno azionate le nuove telecamere: controlleranno otto nuove preferenziali per un totale di 13 varchi che si aggiungono ai 4 precedentemente vigilati. Così, i chilometri controllati passano da 1,200 a 7,900. «In questo modo - fanno sapere dal Campidoglio - si spera di combattere un malcostume e di non avere più 212.916 violazioni per circolazione in corsia riservata e 5.272 multe per sosta selvaggia, gli incredibili numeri del 2009». Le nuove corsie sorvegliate sono situate a via Nomentana, via Ostiense, via di Portonaccio, via Aurelia, via del Tritone, via di Santa Maria in Cosmedin, via Catania e via Circonvallazione Cornelia.
Le immagini all’infrarosso elaborate verranno trasmesse all’Agenzia di Roma servizi per la mobilità. Successivamente la violazione verrà certificata dalla municipale. Possono transitare sulle corsie preferenziali, oltre ai mezzi pubblici, anche le ambulanze, i taxi e tutte le categorie tutelate. «In base alla disponibilità di bilancio ogni anno cercheremo di incrementare i chilometri di corsia preferenziale vigilata - ha spiegato l’assessore comunale alla Mobilità e ai Trasporti Sergio Marchi -. Bisogna avere tolleranza zero per chi le percorre senza autorizzazione o per chi parcheggia in doppia fila impedendo il passaggio».
Soddisfatti il comandante della polizia municipale Angelo Giuliani e l’amministratore delegato di Atac Adalberto Bertucci che ha sottolineato «la necessità di dare un segnale importante per aiutare la fluidità del traffico in una città difficile come Roma». Sempre l’assessore Marchi è intervenuto sulla protesta a via Nizza. «Non è contro la telecamera ma contro la corsia preferenziale - dichiara-. Il tavolo è aperto e la settimana prossima è in prpgramma un incontro col municipio, vedremo».

Dopo le proteste dei commercianti e dei residenti di via Nizza contro i tecnici dell’Atac che lavoravano per installare la telecamera sulla preferenziale l’assessore ha spiegato che «Roma deve avere più corsie preferenziali e non di meno». Marchi ha concluso che per quanto riguarda via Nizza «il problema ha radici molto lontane e non dipende dall’installazione della telecamere».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica