Alla fine intervenne anche il presidente della Figc Franco Carraro. Come dire, meglio tardi che mai: «Il mio silenzio è motivato dal rispetto dovuto all'autonomia della giustizia sportiva - spiega - In ossequio alle regole sportive nazionali e internazionali nella nostra federazione vige il principio della totale terziarietà del giudizio disciplinare. Della vicenda Genoa si sono occupati l'ufficio indagini, la procura federale, la commissione disciplinare e la commissione d'appello federale, organi tutti composti da persone di elevata professionalità e di grande livello morale».
Carraro parla anche del popolo genoano: «Comprendo l'amarezza di Genova e della tifoseria genoana - spiega ancora il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio - Ho ben presente quanto la città abbia dato al calcio italiano ed è anche per questo che è stata inclusa tra le 8 città che ospiterebbero il campionato europeo 2012 nel caso in cui l'Uefa accogliesse la nostra candidatura.
Insomma alla fine anche Carraro ha parlato. Qualcuno si aspettava un intervento più celere.