Punizione finita: Morgan torna in Rai per raccontare il lato oscuro del rock

nostro inviato a Torino

La Rai riabilita Morgan. Il musicista, bandito dalla Tv di Stato dopo le infelici affermazioni sui lati positivi dell’uso della cocaina, tornerà in un programma. E proprio su Raidue, sul canale che gli ha dato grande popolarità come giudice (già rimpianto) di X Factor. Il direttore della seconda rete Massimo Liofredi ha studiato per lui una soluzione perfetta dove potrebbe rendere al massimo come esperto di musica. Si tratta di Delitti rock, andrà in onda da febbraio in seconda serata. Tratto da un libro che porta il medesimo titolo scritto da Ezio Guaitamacchi, ripercorrerà i grandi misteri che hanno accompagnato la storia del rock. Dalla morte di John Lennon a quella di Jim Morrison a quella più recente di Michael Jackson.
Il racconto è affidato a Giorgio Faletti («sono contento di trovarmi in una trasmissione che incrocia musica e mistero, le mie due grandi passioni», ha commentato lo scrittore). Morgan avrà il compito di spiegare il tipo di musica di questi grandi personaggi del rock ed eseguirà brani dell’artista al centro della puntata (insomma niente diretta pericolosa). «Se l’esperimento andrà bene, contiamo di passare il programma in prima serata», ha detto ieri il direttore Liofredi che ha dato l’atteso annuncio del ritorno di Morgan al Prix Italia (premio internazionale di Tv) in corso a Torino, dove ha presentato le altre novità in arrivo sul secondo canale. L’intero lavoro di Delitti rock è targato Rai, scritto dallo stesso Liofredi in collaborazione con Gianmarco Mazzi, il direttore artistico di Sanremo, e sarà inserito in una serata «crime» che comincia con Criminal Minds.
Per il cantante sarà un ritorno alla vita professionale che, si spera, coincida con quella personale e familiare. Dopo la frase che gli è costata l’espulsione da X Factor e l’esclusione da Sanremo, per lui è stata una discesa all’inferno. «La droga apre i sensi a chi li ha già sviluppati, e li chiude agli altri. Io non uso la cocaina per lo sballo, a me lo sballo non interessa. Lo uso come antidepressivo. Avercene di antidepressivi come la cocaina. Fa bene», così aveva detto a un giornalista di Max che aveva cavalcato senza indugi l’infelice frase di un artista molto fragile. Lui aveva cercato di smentire, ma ormai la frittata era fatta, mezzo mondo della politica aveva tuonato contro il «cattivo esempio» dato ai ragazzi. I vertici Rai hanno dovuto allontanarlo. E, su una situazione già difficile, si è innestato anche il dramma familiare con l’ex compagna Asia Argento che non ritiene più salutare per la figlia incontrare il padre, una lite tra genitori che si sta consumando nelle aule di tribunale. Per Morgan è in cantiere anche un secondo progetto televisivo: un programma per il sabato pomeriggio sempre di Raidue basato sulla library del «Music Awards», il più importante premio per la musica, di cui la Rai ha acquistato i diritti. Chissà se lo rivedremo anche al prossimo Festival di Sanremo!
Intanto il secondo canale continua a puntare molto sulla musica: in cantiere altri incontri tra big italiani nello show Due: si pensa a Zucchero e Sting. E, nella rete trasversale che ospita Santoro, dal 6 ottobre torna in onda Voyager, il programma di scienza, misteri e miti di Roberto Giacobbo. Con una nuova bellissima scenografia (fatta di piccoli set cinematografici) realizzata negli studi Rai di Torino, si parte con la scoperta archeologica più importante, la tomba di Tutankhamon. Da dicembre Monica Setta (che ha dovuto lasciare Il fatto del giorno) sarà alla guida di Solo per amore, programma di prima serata sulle storie di famiglia.

Non si vedrà più invece la fiction, tutta destinata a Raiuno. «Un vero peccato, ma devo obbedire alla decisioni – ha commentato Liofredi-. Non ci saranno più serie interessanti come Crimini e l’Ispettore Coliandro». Cancellare Crimini è un vero crimine.