(...) certezza è che il misterioso mitteleuropeo si muove nel centro cittadino tuttaltro che da sprovveduto: conosce agenzie di stampa e finanziarie, banche importanti ma poco note e tecnologie non alla portata di tutti. Se a governare i suoi gesti è lirrazionalità, insomma, bisogna dire che è sorretta da un buon bagaglio di conoscenze. Ma la sensazione che tutti quelli che sono entrati in contatto con lui hanno avuto è che dietro le sue imprese ci fosse un progetto. Quale?
Bernd Langer, ammesso che si chiami davvero così, ha passato questa notte in guardina e stamattina comparirà davanti al giudice chiamato a convalidare il suo arresto. E lì, nellaula delle direttissime, sarà interessante ascoltare le sue spiegazioni per questo intrufolarsi nella Milano delleconomia e dei quattrini.
Quelluomo che vuole spiare leconomia
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