Il Conservatorio è il luogo adatto per i suoi suoni raffinati che sfuggono alla routine cantautorale toccando i territori della canzone nobile di Tin Pan Alley e persino quelli dellopera. La musica di Rufus Wainwright è definita «Popera» o anche «Pop barocco». Pianista, chitarrista, cantante dallintensa voce baritonale, figlio darte (del cantautore di culto Loudon Wainwright e della folk singer Kate McGarrigle) è uno degli artisti più colti ed originali delle ultime generazioni.
Cantautore di culto, fiero della sua omosessualità, autore e arrangiatore che sa raccontare con realismo e poesia i sentimenti, Rufus piace al pubblico ma soprattutto alle star. Elton John lo ha definito «il tesoro nascosto americano» (Elton lo ha anche aiutato ad uscire dallincubo dellalcol e della droga) e Michael Stipe dei Rem lo chiama con ammirazione «la nuova Nina Simone». Ha lavorato con Bacharach, ha aperto i concerti di Sting... Lui, 34 anni di genio e follia, continua a dosare con classe folk e melodia, ritmo e tensione poetica, a reinventarsi come ha fatto - in giro per lEuropa - cantando il repertorio di Judy Garland con una grande orchestra.
Rufus
questa sera ore 21
in Conservatorio
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.