«Ragion Libera» per un libero mercato e libere imprese

«Gli imprenditori italiani fanno sentire la propria voce e si riaffermano nel ruolo di protagonisti assoluti nei piani di sviluppo del Paese. Una classe di capitani d'industria pienamente consapevole del suo valore strategico. È ciò che emerge dalle pagine di Ragion Libera, diretto da Marco Zanzi e in edicola nei prossimi giorni con il Giornale. «Ragion Libera è la voce degli industriali italiani - spiega l'editrice Maria Elena Golfarelli -. Muove dal principio di libero mercato e di libera impresa, cui è demandato il grande valore sociale della creazione di lavoro, benessere e ricchezza».
Massimo comun denominatore tra i protagonisti presenti su Ragion Libera, è la valorizzazione dell'etica d'impresa che punta alla salvaguardia del valore lavoro, della cultura del fare e della volontà di eccellere. Il periodico focalizza, soprattutto, i progetti per il futuro della nostra economia.
«Abbiamo dato spazio anche ai volti di una nuova generazione di imprenditori, cui è affidato il compito di rinnovare il sistema Paese», spiega Golfarelli. Innovazione e internazionalizzazione, questi gli imperativi da perseguire. Un percorso che la nomina di Mario Draghi alla presidenza della Bce fa apparire più agevole. E proprio il governatore uscente di Bankitalia è sulla copertina del nuovo numero. «È giunto il momento - aggiunge l'editrice - di portare più Italia in Europa».
In un'ampia inchiesta si propongono le possibili strategie da perseguire affinché la nostra economia torni al centro dei mercati internazionali, anche a seguito dei recenti attacchi speculativi. Un pensiero condiviso su Ragion Libera dai principali rappresentanti delle associazioni di categoria come Diana Bracco, vicepresidente di Confindustria per ricerca e innovazione, Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere e Giuseppe Tripoli, da tutti definito «mister Pmi», figura espressamente voluta dall'Unione europea come portavoce delle istanze delle nostre piccole e medie imprese in sede comunitaria.
Interviene anche Andrea Tomat, numero uno di Confindustria Veneto, chiamato a rappresentare una delle regioni maggiormente produttive del Paese. «La classe politica - dice - deve porsi come obiettivo prioritario il sostegno alla crescita e all'iniziativa imprenditoriale». Tra gli industriali di spicco intervistati, c’è anche Mario Moretti Polegato, patron di Geox, recentemente premiato dal Financial Times per il livello d’innovazione della sua azienda. Su Ragion Libera, anche i nuovi cavalieri del lavoro, insigniti nel 2011, testimonianze imprenditoriali straordinarie per un'Italia che ha bisogno, nell'epoca post-crisi, di ritrovare punti di riferimento più autentici. Il periodico propone anche un ampio reportage sul mondo della consulenza e delle professioni.

«Ragion Libera dà spazio ai maggiori opinionisti, docenti e ricercatori che fanno parte della classe dirigente italiana - conclude Golfarelli -; avvocati, advisor e commercialisti sono ascoltati in quanto partner indispensabili per l'imprenditore».

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