Cronache

Rapallo Lo sportello per badanti e colf

La questione-badanti incombe e Rapallo integra l'assistenza. Già dallo scorso maggio l'amministrazione aveva attivato il progetto «Diamoci una mano» con lo Sportello Immigrati un paio di giorni la settimana. Ma «il Distretto Socio Sanitario 14 - spiega Corrado Castagneto, presidente Dss e assessore servizi sociali - nell'ottica di dare assistenza gratuita ad anziani e non autosufficienti, in collaborazione con Anolf, Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere, ha ritenuto di ampliarne da oggi fino al 30 settembre l'apertura per fornire l'assistenza necessaria alla regolarizzazione delle badanti-colf». Un progetto presentato alla Regione per intervenire sull'assistenza familiare e creare una sorta di registro: «L'idea - sottolinea Castagneto - era di attivare una supervisione degli assistenti sociali sul lavoro delle badanti per migliorarne il servizio».
Ecco l'apertura dello sportello «cui possono rivolgersi badanti e datori di lavoro anche per eseguire la procedura on line». Una brochure, distribuita nell'intero Distretto, dettaglia chi può fare la dichiarazione, ossia i datori di lavoro che da almeno tre mesi prima del 30 giugno hanno irregolarmente alle loro dipendenze badanti o colf, e i requisiti per l'emersione. Ulteriore affinamento «l'istituzione di un responsabile familiare - precisa Castagneto - che è un assistente sociale debitamente formato per seguire ogni singolo individuo non autosufficiente e successivamente istruire la badante stessa nella gestione in toto del soggetto». Attese allo sportello 350-400 persone, considerato che «la popolazione del Distretto s'attesta sui 40.000 di cui 7500 circa non autosufficienti; e di questi ultimi 350 hanno chiesto l'accesso ai servizi per non autosufficienti». Determinante la collaborazione con Anolf, che è a disposizione per l'invio on line al Ministero che «l'altro vero dramma per l'anziano è la burocrazia-insiste Luigi Clementi, presidente dell'Associazione». Disponibilità totale per l'emersione, incalzata però «dall'arrivo massiccio delle ucraine, disposte a lavorare in nero a cifre decisamente inferiori delle badanti e colf regolarizzate». Sportello Immigrati: via della Libertà 102, 0185/53777. Da lunedì a venerdì ore 9-12; lunedì e giovedì anche 15-18.


A Genova la Cisl apre gli sportelli di piazza Campetto 1 per consulenza e disbrigo pratiche amministrative.

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