«Ci vuole qualcosa che riscatti questo popolo, che si è sempre stato sottoposto, schiavo di tutto». Così ha detto laltra sera il regista Mario Monicelli, intervenuto durante il comizio di Michele Santoro e company a Bologna. Enrico Vanzina ieri ha ribattuto: «La vita non divide tra mostri e santi, anche se oggi parrebbe così. E sulla rivoluzione, voglio ricordare le bellissime parole di Luciano De Crescenzo: Si parte dal voler cambiare il mondo, si arriva a cambiare il canale della tv...». Mentre Carlo ha aggiunto: «Conosco Monicelli da quando avevo 17 anni. Nel 68 e mi diceva che il cinema
non aveva futuro... Che gliene frega, a 95 anni la rivoluzione non la
deve mica fare lui» e Brignano conclude: «Non voglio far la rivoluzione, anche perché da romano mi devi dire ora e dove...».
Anche Gigi Proietti è intervenuto ieri.
catastrofico. Abbiamo fatto un film e non un saggio sulle categorie: è una commedia, e la commedia vuole il lieto fine».