Via al restyling di piazza Sant’Eustorgio

Cantieri anche in corso Concordia De Corato: «Dal ’97 investiti 42 milioni»

Inizieranno entro i primi mesi del 2006 i lavori per la riqualificazione del primo tratto di corso Concordia, piazza sant’Eustorgio e piazza Ohm. Lo ha comunicato il vicesindaco Riccardo De Corato durante la Commissione Bilancio-Arredo urbano a Palazzo Marino. «Si tratta di importanti progetti di riqualificazione - ha sottolineato - che hanno comportato un investimento da parte del Comune di oltre sette milioni e 400mila euro». Tra 2006 e 2007, ha aggiunto, «verranno finanziati anche i progetti per il riordino del Sagrato di Santa Maria delle Grazie, la riqualificazione di piazza Gambara, Roserio, Missori, Oberdan e corso Buenos Aires, l’ultimo tratto di piazza Ohm e la sistemazione dell’ingresso del parco Trotter in via Giacosa».
Per l’arredo urbano, l’amministrazione milanese ha speso dal 1997 ad oggi più di 42 milioni di euro. «Abbiamo dato un volto nuovo a venticinque piazza cittadine - ha spiegato De Corato -, di cui dodici solo in periferia, salvaguardando o recuperando la connotazione storica dei luoghi ma anche valorizzando la funzionalità e la fruizione degli spazi».
Per la riqualificazione del lato sud di corso Concordia i lavori prevedono un finanziamento di un milione di euro, e sono la prima parte di un grosso progetto per riordinare tutto l’asse viario di corso Concordia e corso Indipendenza. Con la sistemazione di piazza Sant’Eustorgio (i lavori costeranno circa due milioni 444mila euro) si conclude invece l’operazione di recupero di tutta l’area ticinese.

Quattro milioni è l’investimento previsto per i lavori di riqualificazione del primo tratto di piazza Ohm e via Cottolengo: saranno recuperate anche le aree verdi e i marciapiedi, riorganizzati i percorsi pedonali e inserita una fontana al centro della piazza.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica