Terrore e panico in tutto il Lazio. La provincia maggiormente interessata dal sisma è stata quella reatina. Lo ha comunicato ieri lassessorato ai Lavori Pubblici della Regione, che dintesa con la prefettura e la provincia locale, a poche ore dal terremoto, aveva già organizzato tre squadre di tecnici per effettuare sopralluoghi nei comuni che per primi hanno segnalato danni. Controlli a tappeto sono scattati a Borgorose, Amatrice, Antrodoco, Posta e Borbona, dove sono immediatamente entrati in azione tecnici della Provincia di Rieti, vigili del fuoco e specialisti del genio civile, che hanno compiuto centinaia di verifiche per accertare la stabilità di alcuni edifici pubblici e privati, su segnalazione dei sindaci e dei cittadini. Le squadre, sotto il coordinamento della prefettura, hanno istituito anche una task-force per verificare la criticità delle infrastrutture, soprattutto viarie, nelle zone e nei comuni confinanti con lAbruzzo. Tra i dispersi sotto le macerie della Casa dello studente dellAcquila ci sarebbe anche un reatino di 20 anni. Problemi anche nel frusinate, dove 5 famiglie di giovani che risiedono in Abruzzo e risultano dispersi, attendono notizie dei loro cari.Tra loro anche il figlio di un operatore del 118.
«Da questa notte - hanno raccontato i colleghi del dipendente del servizio di soccorso - il padre non riesce a contattarlo. È partito allalba e ora è tra le macerie in cerca del figlio».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.