Fra rock, hip hop e ska il festival della musica cristiana

Festival dedicato alla musica cristiana, questa sera ore 21 al Palalido di piazza Stuparich. In gara dieci artisti selezionati da tutta Italia che presenteranno brani inediti dei generi più diversi, dal pop al rock, dal rap all’hip hop allo ska. Il filo conduttore è l’argomento cristiano: le canzoni parlano dell’amore di Dio per gli uomini. «Ma i musicisti si impegneranno anche a distruggere a suon di decibel l’idea che la musica cristiana sia monotona e noiosa» hanno voluto precisare gli organizzatori. Il festival, giunto alla quarta edizione, è promosso dalla chiesa Evangelica internazionale ministero Sabaoth, ed è diventato un prestigioso appuntamento nazionale, una «vetrina» per nuovi gruppi e cantanti. Fra i giurati, l’autore Mario Lavezzi, il giornalista critico Mario Luzzato Fegiz, il calciatore juventino Nicola Legrottaglie e il giornalista Marco Respinti. A presentare Ornella Vanoni. Il vincitore si aggiudicherà la possibilità di incidere il proprio disco negli studi della Sabaoth records.
Ecco chi sfilerà sul palco: il gruppo rock «Dunamis», da Messina, con la canzone «Superstite»; Gianni di Pietro, milanese con «Come in quel giardino»; Paola Fumagalli, in arte Klésis, con «Guarda bene», di Cernusco sul Naviglio; Fabio Notarnicola, trentacinquenne pastore di una chiesa vicina a Varese, con «Brasile». Andrea Mercurio, autore radiotelevisivo e comico, con «Guidi tu».

Beatrice Paone, romana, presenta «Un giorno nuovo»; Sara Serio, dalla Svizzera, canta «Vicino a te»; Sefora Tripodi di Cosenza intona «La sposa»; il duo Voci di Sion presenta «Ascolta ogni battito». Infine, il gruppo di giovanissimi adolescenti milanesi (hanno dai 15 ai 18 anni) chiamato «Worship Station» presenta «Ho bisogno di te».

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