Bepi Castellaneta
da Bari
Adesso le indagini si allargano anche allestero. La procura di Bari ha infatti deciso di chiedere la collaborazione della magistratura romena nellinchiesta sulla scomparsa di Francesco e Salvatore Pappalardi, 13 e 11 anni, i fratellini spariti il 5 giugno scorso a Gravina in Puglia.
Qui, in questo piccolo centro agricolo della provincia di Bari segnato da dirupi e cunicoli che sprofondano per decine di metri nel fragile territorio della Murgia, le ricerche vanno avanti a ritmo serrato e anche ieri è stata condotta unaccurata perlustrazione nel canyon naturale che attraversa tutto il paese con una ragnatela di grotte e tunnel. Ma i riflettori degli investigatori ormai sono puntati sulla pista dellEst: il sospetto è che i fratellini siano stati portati in Romania, forse con la complicità di qualcuno che conosceva la madre, Rosa Carlucci. Un sospetto alimentato da alcune circostanze da verificare. A Gravina in Puglia ogni fine settimana arrivano i furgoni che accompagnano i braccianti romeni nelle campagne a ridosso del paese per poi fare ritorno a Bari, base di partenza: non viene quindi escluso che i fratellini siano finiti su uno dei pullmini; inoltre, dal giorno prima della scomparsa di Francesco e Salvatore non cè alcuna traccia di unamica romena della madre dei ragazzini. Insomma, gli inquirenti non tralasciano nulla e hanno già chiesto accertamenti per rogatoria in modo che lextracomunitaria sparita venga rintracciata e interrogata.
Nello stesso tempo proseguono le indagini a Gravina in Puglia, dove ormai la speranza ha lasciato il posto a unangoscia che cresce con il passare dei giorni. Altre persone sono state interrogate dalla squadra mobile di Bari: in tutto sono una settantina quelle ascoltate dagli investigatori nel tentativo di chiarire i punti oscuri di questa vicenda tinta di giallo, ma fino ad ora non sono emersi elementi utili allinchiesta in cui viene ipotizzato - a carico di ignoti - il reato di sequestro di persona. La polizia è tuttora impegnata nella ricostruzione di quel 5 giugno, quando Francesco e Salvatore si sono allontanati da casa.
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