Cronaca locale

"Mi sono sbarazzata del corpo": scoperta choc in valigia

Il cadavere di un uomo è stato ritrovato all'interno di una valigia in strada a Roma. La fidanzata avrebbe ammesso di "essersi sbarazzata del corpo"

"Mi sono sbarazzata del corpo": scoperta choc in valigia

Il cadavere di un uomo è stato ritrovato all'interno di una valigia in strada a Roma, nei pressi di piazza Federico Sacco, al quartiere Pietralta. Trattasi di Luca De Maglie, 37 anni, con precedenti penali per spaccio di droga. Gli agenti della squadra Mobile capitolina hanno già intercettato la fidanzata della vittima che avrebbe ammesso di essersi sbarazzata del corpo. "Era morto da giorni, l'ho messo io nel borsone", ha dichiarato la donna.

Il ritrovamento choc

Stando a quanto si apprende da fonti a vario titolo, a ritrovare il cadavere sarebbe stato un passante che, pressappoco alle ore 7 di questa mattina, transitava in piazza Federico Sacco. L'anziano avrebbe notato la testa della vittima sbucare dall'apertura di una valigia da cui fuoriusciva anche del sangue. Allarmato dalla circostanza, ha allertato immediatamente il 112. Sul posto è quindi intervenuta una volante della squadra Mobile di Roma che ha accertato la presenza del cadavere all'interno del borsone sigillato con del nastro adesivo e sormontato da sacchi neri. Tutt'attorno era una pozza di sangue. Seguendo la scia purpurea sull'asfalto, i poliziotti sono giunti all'abitazione di una donna che, stando a quanto rivela Adnkronos, pare fosse la fidanzata della vittima.

"Mi sono sbarazzata del corpo"

La donna, di cui non sono note le generalità, avrebbe confessato agli agenti di essersi sbarazzata del corpo. "Era morto da giorni, mi sono sbarazzata del corpo", ha dichiarato. La vittima risponderebbe al nome di Luca De Maglie, 37 anni, con precedenti penali. Secondo quanto apprende l'agenzia stampa AGI, l'ipotesi al momento privilegiata dagli investigatori, è che l'uomo sia morto per una overdose. A quel punto la compagna, una 39enne, avrebbe occultato il cadavere. "Il corpo era sotto casa - ragiona un investigatore - La dinamica è strana, se avesse voluto sbarazzarsi del cadavere e non farlo trovare, non l'avrebbe lasciato a pochi passi dall'abitazione". Ad indagare sul caso i poliziotti della Squadra Mobile di Roma.

Le indagini sono ancora in corso; non si esclude nessuna ipotesi.

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