Cronaca locale

"Guardavo la tv, poi l'orrore": "Arancia meccanica" in villa

I ladri hanno aspettato che si facesse buio e hanno fatto irruzione nell’abitazione intorno alle 23 di sabato scorso

"Guardavo la tv, poi l'orrore": "Arancia meccanica" in villa

Sono rimasti in ostaggio per diversi minuti e hanno temuto il peggio pensando che i rapinatori non si accontentassero del bottino racimolato. Scene da Arancia meccanica in una villa alla periferia di Roma, nelle vicinanze di Monterotondo, dove una famiglia composta da tre persone, padre, un piccolo imprenditore, madre e figlio di 20 anni, è stata aggredita da cinque banditi con il volto coperto da un passamontagna e armati di pistola. “Ero in salotto e guardato la televisione – ha detto agli inquirenti il capo famiglia – quando ho visto quelle persone. Mi si è gelato il sangue nelle vene. Ho avuto una paura fortissima. Non c'erano dubbi che fossero rapinatori. Indossavano tutti il cappuccio e poi erano armati di pistola. Ho creduto di morire e poi la preoccupazione è stata tanta anche per i miei cari”. A riportare le parole dell’imprenditore è il quotidiano Il Messaggero, che ha raccontato i dettagli della rapina.

I ladri hanno aspettato che si facesse buio e hanno fatto irruzione nell’abitazione intorno alle 23 di sabato scorso. Per entrare hanno scassinato una finestra e, una volta all’interno, hanno bloccato l’imprenditore seduto sul divano, minacciandolo con la pistola. La moglie e il figlio sono stati chiusi a chiave nelle rispettive stanze, mentre un paio di rapinatori ha razziato l’intera villa. I ladri si sono fatti aprire anche la cassaforte, che è stata trovata quasi vuota. In totale, la banda di criminali ha trafugato un bottino dal valore complessivo di 20mila euro, tra oggetti preziosi e denaro in contante. L’imprenditore ha rivelato che ci sono stati attimi di tensione e che lui temeva una ritorsione da parte dei rapinatori, i quali sicuramente si aspettavano di portare via un gruzzolo maggiore.

La banda è fuggita subito dopo, probabilmente servendosi di un’auto che li attendeva fuori la villa. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Monterotondo, i quali non sono riusciti ancora a capire se i ladri siano stranieri o italiani. Il proprietario di casa non ha fornito alcun indizio, poiché i criminali sono rimasti in silenzio e si sono fatti capire solo con i gesti. Gli inquirenti sono dell’idea che si tratta degli stessi rapinatori che stanno seminando il panico alla periferia di Roma negli ultimi mesi.

Non è la prima volta, infatti, che le abitazioni più isolate vengono prese di mira da una banda specializzata che, in pochi minuti, mette a segno le rapine, senza lasciare tracce.

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