Maxi striscione contro la Nato a ponte Sant'Angelo

“Da 70 anni padroni a casa nostra, basta Nato”. È il testo del maxi striscione di sedici metri calato questa mattina da ponte Sant’Angelo, a Roma, mentre a Washington sono in corso le celebrazioni per il settantennale dell’Alleanza Atlantica. Sempre nella Capitale, manifesti simili sono stati affissi anche all’Eur e a Tor Bella Monaca. Nel resto d’Italia, invece, lo stesso identico messaggio è apparso sui muri di Torino, Genova, Napoli, Bari, Potenza, Campobasso e Lamezia Terme.

Tutto documentato dagli scatti pubblicati dalla pagina Facebook del coordinamento Basta Nato, approdato sui social network proprio nel giorno dell’anniversario della sigla del Trattato Nord Atlantico per denunciare “la cortina di ferro invisibile che ancora divide l’Europa” e “risvegliare il desiderio di libertà” del Vecchio Continente. “Aggressività, provocazioni e destabilizzazioni portate avanti dagli Stati Uniti per mezzo dell’Alleanza Atlantica – si legge nella nota diffusa dal coordinamento – stanno causando in Europa la minaccia del riarmo e il rischio di rovesciare le conseguenze di un conflitto con la Russia direttamente nelle nostre case. Dai Balcani alla Libia, gli effetti destabilizzanti delle guerre provocate dalla Nato ricadono ogni giorno sui popoli europei, tanto sotto il profilo economico quanto sotto quello della sicurezza nazionale”.

Una visione opposta a quella espressa oggi dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, secondo cui “la Nato ha costituito e costituisce un insuperato baluardo di pace in tutta l’area europea e dell’Atlantico del Nord”.

Un patto “tra nazioni libere ed uguali”, ha ricordato il capo dello Stato, che si basa “sui principi della democrazia, sulle libertà individuali e sulla preminenza del diritto”.