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Ronaldinho con la pancia al mare ma il Milan vuol cavalcare l’Honda

Il brasiliano allettato dai Galaxy non preoccupa Galliani che punta sul giapponese. Da Balotelli e Maicon per Moratti nessun incedibile

Ronaldinho con la pancia al mare  
ma il Milan vuol cavalcare l’Honda

Sta succedendo quello che sta succedendo ovunque: soldi zero, non è un momento bellissimo e anche i calciatori hanno le idee confuse. Maicon, Balotelli, Huntelaar, Honda, Torres, Fabregas, Ronaldinho, Robben, Ibrahimovic, Gattuso, tutti con un biglietto in mano ma non sanno per dove. Moratti ha detto: «Balotelli? Non sa neppure lui cosa vuole».

In tanti avevano rimandato una decisione sul loro futuro al termine del Mondiale: «Mi vendono? Va bene, ma se mi vendono - ha dichiarato Douglas Maicon -, vado dove dico io». Il suo mondiale è finito, adesso si decide. Il presidente Massimo Moratti è stato chiaro: «Non so se resterà con noi, non è incedibile, prendiamo in considerazione ogni offerta e non appendiamo il telefono in faccia a nessuno». Rimbalzati i 20 milioni di Florentino Perez, la richiesta resta ferma a 35, ora è Maicon che deve uscire allo scoperto e l’ha fatto: al City non ci va, non fa neppure la Champions. Mario Balotelli è una storia identica, neppure lui è incedibile, il suo procuratore Mino Raiola ha rivelato che è arrivata un’offerta del Manchester City: «Ma non sta a me dire queste cose - ha detto -. Mario è tranquillo, è un giocatore dell’Inter e al momento non ci sono trattative». Moratti ha fissato il costo del cartellino, 40 milioni, anche il City è lontano dalla richiesta. Moratti ha cambiato completamente registro, non cede neppure su Nicols Burdisso, restano 10 i milioni per la Roma se lo vuole confermare, ma qui la situazione è molto delicata, ci sono 350 milioni di debito e un arbitrato fra Unicredit e Italpetroli che ha anche la Roma calcio fra i suoi asset.

Ieri è arrivato Adriano con un solo giorno di ritardo: «Mi sono allenato in Brasile per essere pronto - ha dichiarato -. La Roma è una squadra da scudetto che può aiutarmi a tornare in nazionale e giocare in coppa America». Qui non è neppure carino parlare di confusione. A gennaio Adriano doveva tornare in Brasile perché altrimenti si sentiva morire, adesso torna in Italia per poter tornare nella Seleçao. Di sicuro c’è che la sua vita romana verrà bonificata di minuto in minuto. E Ronaldinho cosa fa con i Galaxi di Los Angeles?

Adriano Galliani ha già la soluzione, si chiama Keisuke Honda, una pista da non sottovalutare. Il nazionale giapponese dopo il mondiale ora nel Cska ci sta stretto, sarebbe una interessante operazione di marketing a cui Adriano Galliani spesso ha pensato cogliendo nel segno. Inoltre anche la Emirates Airline, sponsor ufficiale, sta valutando il ritorno di immagine nel mercato giapponese e si sarebbe resa disponibile a entrare nella trattativa.

Intanto ieri Marco Tassotti ha firmato: sarà lui il vice di Allegri. E Ibra? Tutto dipenderà anche da Klaas Jan Huntelaar, ma qualcuno crede veramente che il mercato del Milan dipenda unicamente dalle sue voglie? Il francese Le Parisienne ha anticipato l’arrivo di una buona offerta da parte dell’Olimpique Marsiglia di Didier Deschamps: «Ma se mi muovo da Milano è solo per andare in un top club», ha dichiarato Huntelaar. Il suo procuratore Arnold Oosterveer ha negato contatti con il Benfica. Non sappiamo cosa ne pensi Huntelaar, ma Marsiglia e Benfica sembrano proprio due top club. Gennaro Gattuso invece deve solo decidere, si parla di Wolfsburg: «Lui ha le stesse probabilità di restare al Milan - ha detto il suo agente Claudio Pasqualin -, di qualsiasi altro giocatore del Milan».

Alla Juve è arrivato Marco Motta, 1,25 milioni subito e altri 3,75 a fine stagione se verrà confermato l’acquisto, Buffon giura amore eterno almeno fino al 2013, forse El Niño Torres è sul mercato, come Cesc Fabregas, rigidi Siviglia e Wolfsburg su Luis Fabiano e Dzeko. Il mercato è appena iniziato, Moratti prese Sneijder all’ultimo giorno, indeciso fino all’ultimo se accontentare Mourinho con Deco.

Magari succede anche con Mascherano.

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