Coronavirus

Coronavirus, in aumento i casi di incidenti domestici che riguardano i bimbi

In questi giorni di quarantena sono in aumento i casi di incidenti domestici. Hanno come protagonisti i bambini di età inferiore ai quattro anni. Ecco i consigli del pediatra per prevenirli efficacemente

Coronavirus, in aumento i casi di incidenti domestici che riguardano i bimbi

Come conseguenza della permanenza a casa a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus sono in aumento gli incidenti domestici.

In questi giorni si segnalano da vari ospedali un incremento di ustioni e piccoli incidenti che hanno come protagonisti i bambini. I luoghi più insidiosi sono il bagno e la cucina. Nel 75% dei casi la causa di essi sono i liquidi bollenti, il fuoco nel 15% dei casi, oggetti roventi nel 10%. Fortunatamente le ustioni gravi, quelle che richiedono un ricovero in ospedale sono poche. Sono quelle lievi le più frequenti. I più esposti alle ustioni sono nella maggior parte dei casi i bambini di età inferiore ai quattro anni. Ad essere più esposti a questo rischio sono i maschietti.

Secondo il pediatra Italo Farnetani, per evitare i maggiori rischi di ustione e i piccoli incidenti, bisogna fare attenzione soprattutto a quando i bambini sono in cucina. Occorre tenere d’occhio il forno. Sono frequenti infatti i casi di bambini che si ustionano proprio toccando lo sportello esterno. Inoltre è importante vigilare sul piano di cottura. È opportuno utilizzare i fornelli posteriori e tenere i manici delle pentole rivolti verso l’interno. Naturalmente è bene utilizzare solo i piani di cottura che dispongono delle apposite manopole di sicurezza. Quando forno o fornelli sono accesi è importante che il bambino non resti in cucina da solo. Se rimane con noi non dobbiamo distrarsi ma tenerlo costantemente d’occhio.

Il pediatra inoltre consiglia di non tenere mai i liquidi caldi accanto ai bordi dei ripiani. Massima attenzione la si deve prestare anche nei confronti dei rubinetti. È opportuno regolare la caldaia ad una temperatura non troppo calda, ossia non superiore ai 50° C. Attenzione poi a riporre coltelli, forchette e altri oggetti appuntiti in un cassetto lontano dalla portata dei bambini. Stessa accortezza per il ferro da stiro. Detersivi, sacchetti in plastica e eventualmente medicinali vanno posti in un armadietto chiuso a chiave e non accessibili ai bambini.

Il pediatra Farnetani, per quanto riguarda il bagno (altra stanza pericolosa), ci raccomanda di non lasciare mai da solo i bambini dentro la vasca. Bisogna tenere lontani dalla vasca i vari elettrodomestici, soprattutto se attaccati alla spina. Si potrebbe verificare una folgorazione. Oggetti di ferro e appuntiti taglienti come rasoi, pinzette per le sopracciglia, forbici devono essere riposti in vani non accessibili. Massima attenzione anche ai posti in cui si conservano i cosmetici e i profumi.

Infine, da non sottovalutare è il talco che può essere aspirato.

Commenti