Il segreto del matrimonio duraturo è sposarsi tra i 25 e i 29 anni

Sposarsi entro i 32 anni diminuisce le possibilità di arrivare al divorzio. È questa la conclusione a cui sono giunti alcuni studiosi dell'Università dello Utah, negli Stati Uniti, secondo cui un matrimonio celebrato dopo i 33 anni provoca un considerevole aumento del rischio che finisca tutto entro i primi cinque anni. Secondo il sociologo Nicholas Wilfinger, che ha condotto la ricerca, l'età giusta per percorrere la navata centrale da marito e moglie è tra i 25 e i 29 anni: se le nozze vengono celebrate entro questi anni, le possibilità di un'unione felice e duratura sono più alte. A sostegno della propria particolare tesi, lo studioso porta anche dei dati: sposarsi prima dei 32 anni riduce le possibilità di divorzio dell'11%, mentre dopo questa età il fattore di rischio «aumenta del 5% l'anno». Sono cifre per potrebbero incutere timore, soprattutto a chi ha superato questa soglia. Ma c'è ancora una speranza: visto il dibattito che questa ricerca ha provocato negli USA, sono stati compiuti altri studi in senso opposto.

I ricercatori dell'Università del Maryland, ad esempio, sostengono che l'ideale sarebbe celebrare le nozze più in là con gli anni.

Il sociologo Philip Cohen, che ha guidato quest'altro studio, è convinto che un matrimonio celebrato quando ormai si è avanti con gli anni ridurrebbe la possibilità di divorziare dopo poco tempo. Dunque, riassumendo: c'è chi dice che bisogna sposarsi giovani, ma anche chi è sicuro che bisogna farlo quando si è un po' più cresciuti. La verità, magari anche stavolta, sta nel mezzo.