Cultura e Spettacoli

Satellite tecnologico, digitale risparmioso

Ma allora che cosa conviene fare a un telespettatore che dovesse scegliere l’offerta più conveniente per abbonarsi a una pay tv, Sky o Mediaset Premium che sia? I bambini sono spesso la motivazione principale dell’acquisto del decoder. Ma poi sono i genitori a decidere, quasi sempre in base alla qualità e alla completezza dell’offerta Calcio. E qui va subito detto che tutte le scelte sono opinabili e, siccome parliamo di cose serissime, bisogna valutare i pro e contro con la massima attenzione. Tanto per cominciare: per avere tutte le partite che contano, la Serie A e la Champions League, con Sky è necessario abbonarsi sia al pacchetto Calcio che a quello Sport per un totale di 47 euro al mese. Prezzo elevato che però, oltre al canale all news di SkySport24 e alla possibilità di seguire i principali campionati stranieri e gli eventi di molti altri sport, dal tennis al rugby, dà diritto anche alla visione di tre pacchetti «Mondo» scelti tra intrattenimento e serie tv, lyfestile e documentari, bambini, musica e news.
Più conveniente la proposta di Mediaset Premium con l’abbonamento Easy Pay: 22 euro al mese che permettono la visione della serie A (però di sole dodici squadre), la Champions League e l’esclusiva dell’Europa League (quest’anno Juventus, Lazio e Palermo) oltre al Mondiale per club dell’Inter. Sempre in casa Mediaset con l’offerta prepagata (entro il prossimo 22 agosto) di 269 euro per tutto l’anno (22,5 euro al mese) una seconda combinazione permette di aggiungere al pacchetto Calcio appena citato anche l’offerta Gallery che comprende otto canali di cinema (Joi, Mya, Steel, Studio Universal, Premium Cinema, Cinema Emotion, Cinema Gallery, Disney Channel).
Fin qui i calcoli con i costi delle offerte di canali. A questo punto si possono fare numerose altre considerazioni che riguardano «il contorno» agli eventi. Ovvero, la qualità delle riprese, la competenza dei commentatori, le telecamere che dal prossimo anno entreranno negli spogliatoi (su Sky), la doppia voce e cioè la possibilità di ascoltare il commento del telecronista tifoso per le partite di campionato (su Mediaset). Se poi entra in campo la tecnolgia, bisogna riconoscere che, grazie al decoder MySkyHd, all’alta definizione e all’interattività l’offerta della tv satellitare risulta particolarmente competitiva.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche, o quasi. Soprattutto, con Mediaset si ha la possibilità di non abbonarsi e di pagare solo ciò che si vede.

Mentre con Sky è necessario l’abbonamento e, per vedere tutto il calcio che conta, si devono acquistare anche altri pacchetti.

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