Scajola «Vinta Savona pronti per il 2010»

Non vuole sentir parlare di «vittoria sofferta» ed anzi sottolinea che si tratta di una «svolta epocale». Claudio Scajola, ministro allo sviluppo economico e leader del Pdl in Liguria, fa le carte alla situazione politica ligure dopo il successo di Vaccarezza, nuovo presidente della Provincia di Savona. «Ha prevalso la volontà di puntare sul cambiamento, questa è una svolta epocale - dice Scajola in un'intervista a Babboleo News - vorrei ricordare che al primo turno il nostro candidato si era imposto col 49,5%, con ventimila voti di distacco. Certo, l'astensionismo ci ha penalizzato al secondo turno. Come è accaduto in tutta Italia, e come capita spesso al centro destra che forse non ha candidati abbastanza “dogmatici”. Ma si tratta di una vittoria chiara, lineare. E di una sconfitta forte per la sinistra».
Insomma, il vento politico adesso potrebbe cambiare anche in tutta la Liguria. L'anno prossimo l'appuntamento con le elezioni regionali. «La vittoria a Savona va intesa come un baluardo del cambiamento - dice Scajola - il nostro candidato sarà naturalmente Sandro Biasotti, ancora più esperto dopo la sua esperienza da parlamentare. C'è una regione da rilanciare. Penso a Genova, città in affanno. In venticinque anni ha perso un quarto della popolazione. Bisogna invertire questa tendenza».
A proposito di Genova, Scajola torna all'attacco anche sulla questione Terzo Valico, «un progetto cancellato dal governo Prodi ma poi reinserito tra le priorità dal nostro governo. Sul Terzo Valico niente spot, niente annunci. Solo fatti. Non dimentichiamoci che due mesi fa è arrivato un finanziamento cospicuo, un miliardo e duecento milioni di euro, per il primo lotto di lavori».
Molti rumors, in queste ultime settimane, anche sulla possibilità di un summit interministeriale, a pochi giorni dal G8 dell'Aquila, che si potrebbe tenere nella villa di Berlusconi a Portofino. In pratica, si svolgerebbe una riunione tecnica - ma piuttosto informale - tra i ministri del governo.

«Ci sono tante location prese in esame, tante ipotesi - rivela Scajola - di certo Portofino è quella più gradita al sottoscritto. Ma dobbiamo ancora decidere. Il summit in questa settimana? No, c'è tempo. Vedremo, vedremo…».