Alla scoperta di Gozo, l’isola della ninfa Calipso con i templi megalitici più antichi del mondo

Il tempo a Gozo sembra essersi fermato. A metà tra mitologia e storia. Ulisse nel suo lungo peregrinare si trattenne ben sette lunghi anni su quest' isola, prigioniero della ninfa Calypso. E proprio in questo minuscolo angolo di Mediterraneo si trovano e si possono visitare i resti dei templi megalitici di Ggantija, un complesso archeologico situato nei pressi di Xaghra che è stato datato con il carbonio 14 intorno al 3600 a.C. Si tratterebbe dunque dei più antichi monumenti al mondo costruiti senza sostegno (cioè pietra su pietra) e dichiarati Patrimonio Unesco.
Gozo, nel cuore del mare Nostrum, è la sorella minore di Malta, da cui dista solo 25 minuti di navigazione. Altrettanto bella è però molto più tranquilla e meno abitata. Il colore giallo del tufo domina su tutto. Gialle sono le colline rocciose coltivate a terrazze, gialle le case e le chiese, gialle le lunghe spiagge dell'isola omerica di Ogygia.
Come a Malta è visibile un po' ovunque l'influenza araba ma ancor di più quella dei Cavalieri di San Giovanni. Le basiliche barocche raccontano della forte religiosità di questo popolo nei secoli baluardo della cristianità. La chiesa più grande è quella di Xewkjia, realizzata interamente con pietra calcarea. All'interno un vero capolavoro pittorico: un affresco di metà Settecento che rappresenta e crea l'illusione di una cupola che in realtà non è mai stata costruita. E ancora in mezzo alla campagna nel luogo dove apparve la Vergine - evento confermato da tanti ex-voto - la basilica di Ta'Pinu che è ancora meta di numerosi pellegrinaggi. Dal sacro al profano: le spiagge sono suggestive, l'acqua è verde smeraldo. Il punto più bello, la Finestra azzurra, nella baia di Dwejra, è una sorta di arco di roccia sul mare, paradiso del diving e degli sport subacquei. Ma sono davvero tante le cale e le insenature da scoprire. Insieme alle antiche saline tagliate nella roccia calcarea e tutt'ora in uso, una delle poche risorse di un'isola che vive di pesca e di agricoltura. (www.visitmalta.it). Il Kempinski Hotel San Lawrenz di Gozo, una grande casa mediterranea circondata da un bellissimo giardino, offre il meglio dell'ospitalità sull'isola.

Lusso e relax, una spa con trattamenti ayurvedici, un ristorante gourmet, un servizio d'eccellenza e, «last but not least», un ottimo prezzo. Prenotando con 30 giorni d'anticipo una camera matrimoniale superior, colazione inclusa, costa 144 euro. Numero verde: 80042631355, www.kempiski.com

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica