
22:45 - Drone ha preso di mira figura di spicco iraniana
Un drone israeliano ha preso di mira una "figura di spicco" iraniana a Teheran. Lo riporta Ynet.
22:33 - Iran, tv di Stato: lanciati 100 missili contro Israele. Feriti ad Haifa
La tv di Stato iraniana ha affermato che sarebbero stati lanciati 100 missili verso Israele. L'obiettivo principale sarebbe la città portuale di Haifa. I servizi d'emergenza israeliani stanno rispondendo alle segnalazioni di feriti nell'impatto di un missile nella città settentrionale di Tamra, a est di Haifa. Lo rende noto il Times of Israel. Tra questi - secondo quanto aggiunto da Haaretz - ci sarebbe anche una persona ferita gravemente.
22:17 - Idf: "In corso attacchi contro obiettivi militari a Teheran"
L'aeronautica israeliana sta conducendo attacchi aerei contro obiettivi militari a Teheran. Lo hanno annunciato le Idf, citate dal Times of Israel. Gli attacchi arrivano mentre le difese aeree israeliane sono a lavoro per abbattere la raffica di missili balistici iraniani. Nel frattempo, l'Iran ha annunciato la sospensione della cooperazione "come in passato" con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea), criticando il silenzio dell'organismo dopo gli attacchi israeliani contro siti nucleari sul suo territorio. La decisione arriva in un momento di massima tensione tra Teheran e Tel Aviv, sullo sfondo del conflitto in corso. "È insensato che questi siti pacifici vengano attaccati e che l'Agenzia resti in silenzio", ha dichiarato alla televisione di Stato Kazem Gharibabadi, vice ministro degli Esteri e responsabile del dossier nucleare. "L'Iran non coopererà più con l'Agenzia come faceva in passato", ha aggiunto.
22:10 - Nuovi missili iraniani su Israele
L'Idf ha reso noto di aver individuato una raffica di missili balistici lanciati dall'Iran verso Israele. Si prevede che le sirene suoneranno nei prossimi minuti, mentre le difese aeree lavoreranno per abbattere le minacce. I civili sono stati istruiti a rimanere nei rifugi fino a nuovo avviso. Lo riporta il Times of Israel.
18:15 - Netanyahu: "I nostri raid hanno il sostegno di Trump"
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato che i raid aerei israeliani contro l'Iran hanno il "chiaro sostegno" del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. In un video messaggio rivolto a Trump nel giorno del suo 79mo compleanno, Netanyahu ha sottolineato l'unità d'intenti tra i due Paesi contro quella che definisce una minaccia comune. "Il nostro nemico è il vostro nemico... Stiamo affrontando qualcosa che prima o poi minaccerà tutti noi. La nostra vittoria sarà la vostra vittoria - ha affermato Netanyahu - Questo è ciò che Israele sta facendo con il sostegno, il chiaro sostegno del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, del popolo americano e di molti altri nel mondo".
18:08 - Drone colpisce la raffineria strategica South Pars
Un attacco con drone israeliano ha colpito una raffineria strategica nella città portuale di Kangan, nel sud dell'Iran, provocando una potente esplosione e un vasto incendio. Lo riferisce l'agenzia Fars, vicina ai Guardiani della Rivoluzione, precisando che è stata colpita la sezione 14 del giacimento di gas South Pars, uno dei più importanti impianti energetici del Paese. Anche l'agenzia Tasnim ha confermato l'attacco, parlando di un'esplosione violenta e di un incendio in corso. Il sito si trova nella provincia di Bushehr, affacciata sul Golfo Persico.
17:26 - Netanyahu: "Sferrato duro colpo al programma nucleare iraniano"
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che gli attacchi aerei condotti da Israele negli ultimi due giorni hanno inflitto "danni gravi" alle infrastrutture nucleari dell'Iran, colpendo anche il gruppo di scienziati di alto livello alla guida del programma atomico. In un messaggio video, Netanyahu ha affermato che le operazioni hanno sferrato "un duro colpo" ai piani nucleari iraniani, rallentandoli di diversi anni. Lo riporta il Times of Israel.
16:52 - Netanyahu: "Colpiremo ogni sito e obiettivo del regime"
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato che Israele colpirà "qualsiasi sito e qualsiasi obiettivo del regime degli Ayatollah". "In un futuro molto prossimo, vedrete i jet dell'aviazione israeliana sorvolare i cieli di Teheran", ha aggiunto in un videomessaggio.
16:50 - Shin Bet attiva piano speciale per rafforzare la sicurezza dei vertici israeliani
Nel contesto del conflitto in corso con l'Iran, il servizio di sicurezza interno israeliano Shin Bet ha attuato un piano speciale per rafforzare in modo significativo la protezione dei vertici politici, della difesa e dell'intelligence. Lo riporta il sito Ynet, secondo cui il programma prevede misure operative e di dispiegamento predisposte specificamente per scenari di conflitto. Il piano è stato attivato a seguito del timore di possibili attacchi di risposta dopo i raid israeliani che hanno colpito duramente i vertici militari iraniani. I dettagli dell'operazione restano in gran parte riservati per motivi di sicurezza.
16:45 - Israele: Consiglio di sicurezza stasera in un bunker
Stasera alle 22:00 (ora locale), nel contesto degli attacchi in corso contro l'Iran, il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà in un bunker sotterraneo. Lo riferiscono i media ebraici, come riporta Times of Israel.
16:20 - Idf: "Teheran non è più al riparo da attacchi"
Teheran "non è più immune" dagli attacchi israeliani. Lo ha dichiarato il portavoce delle Forze di Difesa israeliane, Effie Defrin, commentando l'operazione senza precedenti dell'Aeronautica israeliana sulla capitale iraniana. Per oltre due ore e mezza, più di 70 caccia e droni hanno sorvolato liberamente Teheran, colpendo circa 40 obiettivi, tra cui sistemi di difesa aerea e infrastrutture militari, nel raid più profondo mai condotto finora nel territorio iraniano. Lo riporta il Times of Israel. "La capitale è ora esposta agli attacchi israeliani", ha affermato Defrin, sottolineando che l'azione è stata possibile grazie a un "colpo d'apertura" che ha neutralizzato le difese antiaeree iraniane e garantito la libertà d'azione dell'aviazione. "Decine di velivoli hanno potuto operare indisturbati sul cielo di Teheran", ha aggiunto il generale.
15:46 - Tel Aviv: eliminati 20 alti comandanti iraniani dall'inizio degli attacchi
L'Idf rivedica l'uccisione di più di venti comandanti "dell'apparato di sicurezza del regime iraniano", fra cui diversi comandanti dei Guardiani della rivoluzione.
15:26 - Washington Post: Raid di israele non hanno danneggiato centrifughe nei siti nucleari
I raid di Israele hanno danneggiato i siti associati al programma nucleare iraniano ma non eliminato le migliaia di centrifughe per l'arricchimento dell'uranio collocate in profondità sotto terra o l'uranio arricchito che avevano già prodotto, conclude il Washington Post, sulla base delle valutazioni di analisti ed esperti di non proliferazione e di Iran. Non ci sono stati in sostanza danni irreversibili. "Fino a che non so che Fordow è distrutta e fino a che non so dove si trova l'uranio altamente arricchito e se è utilizzabile, dobbiamo essere allerta", commenta Richard Nephew, capo negoziatore per gli Usa con l'Iran durante l'Amministrazione Obama e ora all'Institute for Near East Policy. Fordow si trova accandoa Qom. E insieme a Natanz è il sito principale per l'arricchimento dell'uranio. L'unico proiettile in grado di penetrare al livello delle centrifughe il Massive Ordnance Penetrator Usa che Israele non possiede. "Israele non può distruggere siti protetti come Fordow senza l'assistenza militare Usa", afferma Kelsey Davenport, direttrice delle politiche contro la proliferazione dell'Associazione per il controllo delle armi
David Albright, decano dello studio del programma nucleare iraniano precisa che i primi raid di Israele ieri mattina non avevano come priorità quella di distruggere le infrastrutture nucleari iraniane ma di fare leva sulla sopresa per uccidere esponenti di spicco dell'apparato militare e scienziati nucleari e disabilitare le difese aeree. "Se Fordow continua a operare, e se i materiali che vi sono immagazzinati sono intatti, non cambiano le previsioni sui tempi, vale a dire che l'Iran è in grado di produrre uranio arricchito per una bomba in un batter d'occhio", sottolinea Eric Brewer, della Nuclear Threat Initiative.
15:22 - Teheran valuta la chiusura dello Stretto di Hormuz
La chiusura dello strategico Stretto di Hormuz, che divide la penisola arabica dalle coste dell'Iran, è oggetto di seria valutazione da parte dell'Iran. Lo ha riferito Irinn, citando le dichiarazioni di Esmail Kosari, membro della commissione per la sicurezza del parlamento iraniano. Lo Stretto di Hormuz, che si estende tra l'Oman e l'Iran, è il punto di accesso più importante al mondo per il trasporto del petrolio.
15:20 - Wall Strett Jorunal: Usa hanno assistito Israele da aria, terra e mare
L'esercito statunitense ha assistito Israele "da aria, terra e in mare" nell'intercettazione dei numerosi missili lanciati dall'Iran in risposta agli attacchi dell'Idf. Lo riporta il Wall Street Journal. Funzionari statunitensi hanno dichiarato al giornale che, prima dell'inizio della risposta iraniana, erano stati schierati nell'area caccia, cacciatorpediniere della Marina Usa e sistemi di difesa aerea terrestri per aiutare Israele a respingere qualsiasi attacco. I funzionari hanno osservato che il Pentagono non ha ancora stimato quanti missili sono stati intercettati dall'esercito statunitense.
15:20 - Israele: bombardamenti iraniano riprenderanno in serata
L'esercito israeliano stima che i bombardamenti dall'Iran riprenderanno in serata. Secondo le Idf, riporta Ynet, parte della calma delle ultime ore è dovuta alla festività che si celebra oggi in Iran. Le Forze di difesa israeliane hanno inoltre riferito che l'intero Comando del Fronte Interno è stato mobilitato: più di 50 battaglioni sono schierati in tutto il Paese. Le Idf sottolineato l'importanza della protezione. Sembra che anche domani l'ordine sarà di non recarsi nei luoghi di lavoro non essenziali e di non tenere lezioni in tutto il Paese.
14:52 - Idf: creata "libertà di azione aerea" dall'ovest a Teheran
L'esercito israeliano ha dichiarato che la campagna aerea in corso in Iran gli ha dato la necessaria "libertà aerea" per le azioni dall'Iran occidentale a Teheran, dove 70 caccia hanno effettuato attacchi nella notte. "Abbiamo creato libertà di azione aerea dall'Iran occidentale fino a Teheran... Teheran non è più immune", ha dichiarato ai giornalisti il portavoce militare, il generale Effie Defrin, aggiungendo che l'aviazione "ha lanciato un attacco massiccio con più di 70 jet da combattimento, mirando a obiettivi a Teheran".
14:45 - Israele: "Nessun F-35 abbattuto, Iran mente"
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno smentito ufficialmente le notizie diffuse da media iraniani in merito all'abbattimento di caccia F-35 nei cieli dell'Iran. In un post pubblicato sui propri canali ufficiali, il portavoce dell'esercito israeliano per i media arabi, Avichay Adraee, ha accusato Teheran di "nuove bugie prodotte dal regime iraniano e dai suoi megafoni mediatici". "Come al solito - ha scritto - il regime iraniano mente". A corredo della smentita, i portavoce ha diffuso un collage di screenshot tratti da tre canali Telegram iraniani - Isa, Aja Media e Snn - etichettati con la scritta "bugia" in rosso. I post mostrano presunti aggiornamenti sul danneggiamento o abbattimento di caccia stealth israeliani F-35, attribuendo la notizia a fonti militari iraniane.
14:43 - Portavoce ministero degli Estreri iraniano: "Inutile dialogare con Usa finché proseguono attacchi israeliani"
L'Iran ha dichiarato che non vi sono le condizioni per proseguire il dialogo con gli Stati Uniti sul dossier nucleare, mentre continuano gli attacchi militari israeliani contro il proprio territorio. Lo ha affermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmaeil Baqaei, citato dall'agenzia russa "Ria Novosti". "Indubbiamente, nelle attuali circostanze, finchè l'aggressione del regime sionista (Israele, ndr) contro la nazione iraniana non sarà cessata, la partecipazione al dialogo con la parte che è sponsor e partner chiave dell'aggressore è priva di significato", ha dichiarato Baqaei. Teheran non ha ancora assunto una decisione definitiva in merito alla propria partecipazione al prossimo ciclo di colloqui con gli Stati Uniti, previsto per domani e mediato dall'Oman. Tuttavia, Baqaei ha precisato che al momento la priorità per l'Iran è "rispondere alle azioni di Israele", lasciando intendere un possibile rinvio o annullamento dell'incontro.
14:41 - Musk annuncia l'attivazione di Starlink in Iran
"The beams are on" ("I raggi sono accesi"). Questo il contenuto del breve post su X con cui Elon Musk ha annunciato l'attivazione del servizio Starlink in Iran, favorendo il libero accesso a internet alla popolazione. Il post del Ceo di Tesla e SpaceX risponde all'appello del giornalista di Fox News Mark R. Levin, che aveva chiesto allo stesso Musk di "mettere l'ultimo chiodo alla bara del regime iraniano dando Internet via Starlink a tutta la popolazione".
14:30 - Idf: colpiti oltre 40 obiettivi nell'area di Teheran
Il portavoce dell'Idf ha dichiarato in un briefing in diretta che l'aviazione israeliana ha colpito oltre 40 obiettivi nell'area di Teheran, inclusi centri di comando e infrastrutture strategiche. "Decine di caccia operano liberamente sopra la capitale iraniana grazie ai nostri attacchi iniziali", ha affermato. Secondo il portavoce si tratta della penetrazione più profonda mai effettuata in territorio iraniano: "L'arrivo a Teheran ha un significato strategico e operativo ampio. Raggiungeremo qualunque posto sarà necessario per difendere i cittadini di Israele. Teheran non è più invulnerabile".
14:21 - Israele: ritarderemo di anni il programma nucleare iraniano
"Stiamo attaccando l'industria missilistica e gli impianti nucleari, minacciando le loro infrastrutture nazionali e i loro capi di governo. Questo ritarderà anche il programma nucleare per anni". Lo hanno dichiarato le Forze di difesa israeliane (Idf), come riporta Ynet. "Stiamo procedendo secondo un piano pianificato da mesi, operando secondo le misure che abbiamo valutato e siamo anche preparati ad affrontare escalation e sviluppi. Stiamo eliminando una minaccia dopo l'altra, punta dopo punta", ha affermato l'esercito israeliano, aggiungendo che "abbiamo imparato, combattendo con le forze di terra a Gaza e con il solo Comando Settentrionale, a mantenere il controllo del territorio anche nel lontano Iran, proprio come abbiamo fatto a Gaza e in Libano, integrando al contempo le capacità della forza e gli attriti che abbiamo avuto durante la guerra con gli Houthi".
14:14 - Idf: pronti per escalation improvvisa, procediamo secondo i piani
L'aeronautica militare israeliana (Iaf) ha affermato che la sua operazione contro l'Iran sta "procedendo secondo i piani" e finora tutto sta "funzionando bene". Tuttavia, l'Iaf afferma di prepararsi a un'ulteriore escalation improvvisa con l'Iran. L'aeronautica israeliana ha anche spiegato di poter ora sorvolare Teheran con i suoi jet da combattimento, il che, a suo dire, è "significativo". L'Iaf ha dichiarato di essere impegnata a contrastare i tentativi dell'Iran di lanciare massicci sbarramenti di missili balistici su Israele, con aerei da combattimento che sorvolano i siti di lancio. Con il passare del tempo, la capacità dell'Iran di lanciare missili contro Israele diminuirà gradualmente, affermano i militari israeliani.
13:44 - Media Iran: nuovi attacchi delle Idf in diverse zone del Paese
Un filmato condiviso da un'affiliata della televisione di stato iraniana ha mostrato un incendio scoppiato dopo un attacco israeliano a Zagros Khodro, un ex stabilimento di produzione automobilistica a Borujerd. Anche l'agenzia di stampa statale Irna ha riportato un attacco israeliano nei pressi di Abadan, nella provincia sud-occidentale iraniana del Khuzestan. Altri attacchi sembrano essere avvenuti a Kermanshah, vicino a una caserma militare.
13:25 - Idf: sette soldati feriti da impatto missile iraniano
L'esercito iraniano ha reso noto che sette soldati dell'Idf sono rimasti leggermente feriti nell'impatto di un missile balistico avvenuto la scorsa notte nel centro di Israele. I soldati sono stati trasportati in ospedale e in seguito sono stati dimessi, riporta Times of Israel.
13:01 - Khamenei nomina nuovo capo della forza aerospaziale dei pasdaran
La guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, ha nominato Majid Mousavi come successore di Amirali Hajizadeh nel ruolo di comandante della Forza aerospaziale delle Guardie della rivoluzione (Nehsa). La nomina arriva all'indomani dei bombardamenti israeliani nei quali è rimasto ucciso Hajizadeh.
12:21 - Idf: distrutto sito per l'uranio arricchito a Isfahan
L'Idf ha fatto sapere di aver attaccato finora più di 400 obiettivi in ;;Iran e di aver preso di mira i siti nucleari di Natanz e Isfahan, dove è stata distrutta un'infrastruttura per l'uranio arricchito: tuttavia, Israele chiarisce di non aver colpito l'impianto di Fordow. Il capo di stato maggiore e il comandante dell'Aeronautica militare hanno inoltre osservato che i caccia dell'Aeronautica continueranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran.
Questa mattina, il portavoce dell'Idf ha annunciato il completamento di un'ondata di attacchi contro Teheran: decine di aerei dell'Aeronautica Militare hanno attaccato i cieli iraniani e lo spazio aereo della capitale Teheran, incluso l'aeroporto internazionale. I media ufficiali iraniani hanno riferito che l'attacco all'aeroporto Mehrabad di Teheran, avvenuto nella notte, era diretto contro un hangar contenente aerei da combattimento iraniani.
12:15 - Israele: Gaza fronte secondario
L'Idf ha dichiarato oggi che Gaza è diventata un fronte secondario nella guerra e che l'attenzione principale dell'esercito si è ora spostata sull'Iran. L'esercito ha affermato che l'operazione dell'aeronautica ha creato una rotta sicura verso Teheran, e che ora i caccia possono operare liberamente nel suo spazio aereo.
12:00 - Idf: "Eliminati nove scienziati nucleari iraniani"
L'Idf ha annunciato che nove scienziati e alti esperti coinvolti nel programma nucleare del regime iraniano sono stati uccisi nei primi attacchi dell'aeronautica israeliana all'apertura dell'operazione in Iran. "L'attacco è stato possibile grazie a un'intelligence precisa raccolta dal dipartimento di intelligence militare", ha dichiarato il portavoce militare. L'esercito sottolinea che "la loro eliminazione rappresenta un danno significativo alla capacità del regime iraniano di ottenere armi di distruzione di massa".
11:54 - Media Teheran: in raid isrealiano a Teheran 60 morti
Sessanta persone, tra cui 20 bambini, sono morte in un attacco israeliano su un edificio residenziale a Teheran. Lo riporta la stampa statale iraniana, secondo quanto riferisce la Cnn. La Tv iraniana ha mostrato immagini di operai che rimuovevano i detriti di un edificio di 14 piani nel complesso residenziale Shahrak-e Shahid Chamran. Secondo un giornalista sul posto, tra le vittime ci sono 20 bambini, inclusi neonati di appena 6 mesi. Dieci corpi sarebbero ancora sotto le macerie. Non è stato specificato se le 60 vittime siano incluse nel bilancio dei 78 morti dato ieri sera dall'inviato iraniano all'Onu, Amir Saeid Iravani.
11:38 - Ministro Katz: "Se proseguono raid contro i civili, Teheran brucerà"
Se l'Iran non cesserà gli attacchi missilistici contro i civili in Israele, "Teheran brucerà", anticipa il ministro della Difesa israeliano Israel Katz. "Il dittatore iraniano sta rendendo gli iraniani ostaggi e creando una realtà, in particolare i residenti di Teheran, pagheranno un prezzo elevato per gli attacchi criminali contro i civili israeliani", ha affermato, in un incontro con il capo di stato maggiore dell'Idf, Eyal Zamir, il direttore del Mossad, David Barnes, e altri esponenti militari. "Se Khamenei continua a lanciare missili contro il fronte interno in Israele, Teheran brucerà".
11:30 - Tajani: "Nessuna ambiguità, Iran non può avere atomica"
"Di fronte a una minaccia nucleare, non può esservi alcuna ambiguità. L'Iran non può dotarsi della bomba atomica. Ho voluto trasmettere questo messaggio anche a Herzog al quale ho ribadito il diritto di Israele a garantire la propria sopravvivenza tutelandosi da un possibile attacco nucleare". Lo ha detto Antonio Tajani in audizione alle Commissioni riunite Esteri Camera e Senato. "Sàar mi aveva sottolineato che la decisione di lanciare l'operazione è scaturita da informazioni di intelligence su Teheran, tali da configurare una minaccia esistenziale per Israele, per la regione e per la comunità internazionale".
11:29 - Israele bombarda ancora Tabriz
Israele ha nuovamente colpito pesantemente oggi la città di Tabriz, nell'Azerbaigian iraniano, nel nord-ovest del Paese. Secondo quanto riportato sui social media, gli attacchi hanno interessato principalmente il sito radar, il deposito militare e la raffineria della città. Un'enorme colonna di fumo è visibile in città in video pubblicati online. Secondo altre fonti, questa mattina i missili israeliani hanno colpito anche le città di Shabestar, Zajan, Langroud e Hamedan, nonché la base missilistica di Bidgoneh a ovest di Teheran.
11:27 - Tajani: "Intelligence israeliana prevede 10 atomiche iraniane entro sei mesi
Secondo informazioni trasmesse dal ministro degli Esteri israeliano Gideon Sàar, l'operazione "Leone nascente" sarebbe stata lanciata "sulla base di dati di intelligence che indicano che l'Iran potrebbe disporre entro sei mesi di 10 bombe atomiche e oltre 2.000 missili per lanciarle verso Israele, e non solo". Lo ha riferito oggi il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione alle Commissioni Esteri di Camera e Senato, parlando di un quadro "allarmante per Israele, per la regione e per la comunità internazionale".
11:05 - Teheran a Usa, Francia e Gran Bretagna: "Basi e navi nel mirino se aiutano Israele
Monito di Teheran a Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia: le loro basi e navi in Medio Oriente saranno considerate come obiettivo se contribuiranno a fermare i raid dell'Iran contro Israele. L'avvertimento è stato pubblicato sui media pubblici iraniani.
10:47 - Esplosioni in una base militare nell'Ovest dell'Iran
La rete libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha segnalato esplosioni a Khorramabad, nella provincia occidentale del Lorestan in Iran. Secondo le informazioni, si tratta probabilmente di un attacco alla base milirare di Imam Ali, riporta Ynet.
10:31 - Papa: nessuno minacci l'esistenza dell'altro
"L'impegno per costruire un mondo più sicuro e libero dalla minaccia nucleare va perseguito attraverso un incontro rispettoso e un dialogo sincero per edificare una pace duratura fondata sulla giustizia, sulla fraternità e sul bene comune. Nessuno dovrebbe mai minacciare l'esistenza dell'altro. È dovere di tutti i Paesi sostenere la causa della pace, avviando cammini di riconciliazione e favorendo soluzioni che garantiscano sicurezza e dignità per tutti". Lo ha detto Papa Leone XIV nel corso dell'udienza giubilare nella Basilica di San Pietro.
10:14 - Iran: spazio aereo chiuso fino a nuovo ordine
La compagnia aeroportuale iraniana ha annunciato oggi che lo spazio aereo del Paese rimarrà chiuso fino a nuovo ordine, a causa dei continui attacchi israeliani. La chiusura è stata decisa per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei cittadini, si legge in un comunicato stampa. Ieri sera l'organizzazione dell'aviazione civile iraniana aveva reso noto che lo spazio aereo del Paese sarebbe rimasto chiuso fino a oggi.
10:10 - Israele: strada spianata per attacchi su obiettivi a Teheran
Il capo di Stato Maggiore israeliano Eyal Zamir e il comandante dell'Aeronautica Militare Tomer Bar hanno dichiarato, in una valutazione della situazione, che "la strada per l'Iran è stata spianata". In conformità con i piani regolari, gli aerei dell'Aeronautica Militare inizieranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran, hanno spiegato gli ufficiali israeliani, come riporta Ynet.
09:51 - Teheran non ha ancora deciso se parteciperà ai prossimi colloqui con Usa
L'Iran non ha ancora deciso se partecipare o meno ai colloqui con gli Stati Uniti di domenica. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, citato dai media affiliati allo Stato. In precdenza il portavoce Esmail Baghaei ha affermato che il sostegno degli Stati Uniti a Israele ha reso i negoziati "privi di significato". "Non è possibile affermare contemporaneamente di stare negoziando e parlando per raggiungere un'intesa su una questione, mentre allo stesso tempo... si permette a un regime razzista di violare l'integrità territoriale dell'Iran", ha affermato Baghaei, secondo Nour News. I funzionari della Casa Bianca continuano a sostenere che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sia impegnato a salvare i colloqui sul nucleare, il cui sesto round era previsto in Oman, domenica. Una fonte ha riferito venerdì alla Cnn che l'inviato speciale Steve Witkoff è "pronto" a incontrare i funzionari iraniani quando saranno in Oman, che sia domenica o in una data successiva.
09:44 - Uccisi due generali iraniani negli attacchi di Israele
Due alti ufficiali dell'esercito iraniano sono rimasti uccisi durante gli attacchi effettuati da Israele. Lo ha riferito il Centro di Comunicazione e Informazione dello Stato Maggiore delle Forze Armate di Teheran, come riportano i media locali. Secondo l'esercito iraniano, "in seguito alla brutale aggressione del regime terrorista", hanno perso la vita il generale Gholamreza Mehrabi e il generale Mehdi Rabbani, ufficiali del quartier generale delle forze armate. Il generale Gholamreza Mehrabi era il vice per l'intelligence dello Stato maggiore delle forze armate, mentre il generale martire Mehdi Rabbani era il vice per le operazioni dello Stato maggiore delle forze armate.
09:38 - Idf: "Continuiamo a colpire decine di lanciamissili iraniani"
L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito decine di lanciamissili in Iran, dopo aver annunciato di aver preso di mira le difese aeree con un'ondata di attacchi nell'area di Teheran durante la notte. L'aeronautica israeliana "continua a colpire decine di lanciamissili terra-terra in Iran", ha dichiarato l'esercito in una nota.
09:30 - L'Iran conferma danni limitati al sito nucleare di Fordow
L'Iran ha confermato che il suo impianto nucleare di Fordow ha subito danni limitati dopo i recenti attacchi. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Isna, citando un portavoce dell'organizzazione per l'energia atomica del Paese. "Ci sono stati danni limitati in alcune aree del sito di arricchimento di Fordow", ha affermato il portavoce dell'agenzia statale per l'energia atomica Behrouz Kamalvandi, aggiungendo che "avevamo già spostato una parte significativa delle attrezzature e dei materiali, non si sono verificati danni ingenti e non ci sono rischi di contaminazione".
09:28 - Immagini satellitari confermano danni all'arsenale di Teheran
Le immagini satellitari analizzate sabato dall'Associated Press hanno iniziato a confermare alcuni dei danni subiti dall'arsenale di missili balistici iraniani nell'attacco israeliano al Paese. Le immagini della Planet Labs PBC, scattate venerdì, hanno mostrato danni a due basi missilistiche, una a Kermanshah e una a Tabriz, entrambe nell'Iran occidentale. A Kermanshah, dove la base è a ridosso di una montagna, dopo l'attacco si potevano vedere ustioni su un'ampia area. A Tabriz, le immagini mostravano danni in diversi punti della base. L'Iran non ha riconosciuto i danni, sebbene abbia riferito di attacchi israeliani nella zona.
09:25 - New York Times: "Iran voleva colpire con mille missili balistici"
Il New York Times ha riportato che l'Iran intendeva lanciare una raffica di 1.000 missili balistici contro Israele in risposta all'attacco ai suoi siti nucleari, ma non è stato in grado di farlo a causa dei danni inflitti dall'aeronautica alle sue basi. La notizia è stata riferita al quotidiano americano da due fonti all'interno delle Guardie Rivoluzionarie. Secondo il rapporto, questo è il motivo per cui l'Iran ha lanciato solo circa 100 missili contro Israele in ciascuna delle prime raffiche.
09:21 - Tajani: "Iran ha superato la linea rossa sull'atomica"
"Per quanto riguarda il programma nucleare dell'Iran, noi abbiamo il rapporto dell'Agenzia delle Nazioni Unite secondo il quale l'Iran ha violato le regole ed è andato al di là della linea rossa per quanto riguarda la costruzione dell'arma atomica. Quindi le osservazioni israeliane sono assolutamente fondate sulla base di una relazione indipendente che arriva dall'agenzia dell'Onu". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg1, ribadendo la necessità di evitare un'escalation.
09:14 - Iran: "Pronti a colpire basi Usa nella regione
L'agenzia di stampa iraniana Fars ha citato una "fonte informata" che ha affermato che, secondo "alti comandanti militari" in Iran "la guerra si estenderà nei prossimi giorni e includerà anche basi statunitensi nella regione". Secondo gli alti funzionari di Teheran, riporta Ynet, "gli aggressori saranno l'obiettivo di una risposta iraniana decisa e su vasta scala".
09:11 - Teheran: "Utilizzeremo 2mila missili contro Israele"
L'esercito iraniano ha affermato che utilizzerà 2.000 missili nei suoi prossimi attacchi contro Israele, riportano i media locali. Si tratta di un numero 20 volte superiore rispetto ai missili lanciati finora.
09:04 - Crosetto: "No rischi per militari italiani"
"Quando le situazioni peggiorano, come in questo caso, i rischi ci sono sempre. I nostri soldati sono al di fuori di questo scontro tra Israele e l'Iran. Sono stati fatti bombardamenti anche nel nord di Israele questa notte, per cui i nostri soldati sono entrati nei bunker per sicurezza ma non perché si pensasse a un attacco sui contingenti Unifil. Una precauzione. Ma non ci sono elementi di pericolosità diversi da quelli degli altri giorni e settimane". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto intervistato nell'edizione straordinaria del Tg1.
09:03 - Israele richiama i riservisti
L'esercito israeliano ha richiamato i riservisti di diversi battaglioni per rafforzare le posizioni in vista di "possibili scenari" sul confine settentrionale. Lo riporta il Times of Israel, sottolineando che altri battaglioni di riservisti sono stati già richiamati e dispiegati ai confini con Libano e Siria.
09:00 - Il bilancio della guerra
Non si ha ancora una stima precisa dei morti in Israele e Iran.
Secondo fonti ufficiali della Repubblica islamica, i raid di Tel Aviv avrebbero causato 78 vittime e oltre 300 feriti, mentre i missili balistici degli ayatollah avrebbero ucciso tre persone nello Stato ebraico, a cui si dovrebbero aggiungere un'ottantina di feriti08:57 - La Giordania riapre lo spazio aereo
La Giordania ha riaperto lo spazio aereo, secondo quanto comunicato dall’autorità per l’aviazione civile del Paese. I cieli sulla nazione araba erano chiusi da venerdì