Franco Battaglia
È senzaltro vero che, con laumento della popolazione mondiale, il miglioramento degli standard di vita e la carenza di nuove risorse dacqua, molti popoli del mondo devono confrontarsi coi problemi della siccità. Circostanza oggi quasi impossibile da accettare non tanto perché due terzi del globo è sommerso dallacqua, visto che è per lo più inutilizzabile, ma perché oggi sapremmo come renderla utilizzabile.
La via è la desalinazione: già 10 anni fa verano nel mondo più di 10mila impianti di desalinazione (i più grandi in Arabia Saudita) con una capacità di quasi 25 milioni di metri cubi al giorno. Cifre, queste, che sembrano grandi, e invece sono troppo piccole per essere di una qualche importanza globale, visto che rappresentano meno dello 0,5% dei consumi mondiali e visto che in molte parti del mondo i consumi non soddisfano certo la potenziale domanda (ad esempio se, per usi domestici, leuropeo medio consuma 100 metri cubi allanno dacqua, il cinese ne consuma 20).
La tecnica più adeguata ed economica per la desalinazione delle acque è losmosi inversa, che si può praticare se si ha sufficiente disponibilità di energia elettrica per far funzionare le pompe. Per ogni metro cubo dacqua bisogna spendere circa 6 kWh denergia elettrica. Vediamo cosa significa ciò per lItalia. Possiamo stimare il consumo dacqua in Italia come segue. Assegniamo ad ogni italiano un consumo di 100 metri cubi dacqua allanno per usi domestici e assegniamo agli usi industriali e agricoli una quota 10 volte superiore di quella appena stimata per usi domestici: il risultato è che lItalia avrebbe bisogno di 60 miliardi di metri cubi dacqua desalinata allanno, per la cui produzione sono necessari 360 miliardi di kWh, che è il nostro consumo annuale di energia elettrica. Naturalmente, non cè bisogno di produrla tutta artificialmente lacqua che ci serve, ma il 10% sarebbe più che sufficiente per scongiurare ogni emergenza. Ebbene, 36 miliardi di kWh è lenergia elettrica prodotta annualmente da 4 reattori nucleari (8 miliardi di euro, chiavi in mano, tutti e quattro).
Allora, se vi sono problemi di siccità; se nella metro di Roma o di Milano destate si soffoca perché non funziona la climatizzazione, perché se funzionasse il paese andrebbe in black-out; se, esclusa la tratta Roma-Firenze, i treni in Italia vanno a 100 km/h mentre in Francia vanno a 250 km/h; se lassenza di un semplice ma ingegnoso sistema di paratie sommerge ogni anno Venezia sotto lacqua alta; e se la metà dei vostri introiti se ne va in tasse esattamente come se ne va in tasse la metà degli introiti di un francese; allora saprete con chi prendervela.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.