La Commissione Disciplinare ha deciso: un anno e quattro mesi di stop. Francesco Flachi, trovato positivo alla cocaina dopo la gara tra Sampdoria e Inter, potrà tornare in campo nella stagione '08-'09, visto che la squalifica terminerà a giugno, cioè alla fine del prossimo anno calcistico. Adesso il suo avvocato, Paolo Rodella, ricorrerà alla Caf nella speranza di ottenere almeno quattro mesi di sconto: «Non sono soddisfatto - ha detto il legale - anche se la riduzione è già stata di otto mesi (la Procura Federale aveva chiesto 2 anni ndr)». Con un ulteriore sconto, Flachi tornerebbe in campo a febbraio e la Sampdoria potrebbe anche decidere di mantenere in essere il contratto che lega società e giocatore. Questo il dispositivo della Lega Calcio: «Flachi pur non contestando le risultanze delle analisi eseguite dal Laboratorio, ha sostenuto la propria assoluta inconsapevolezza in ordine all'assunzione della sostanza riscontrata, quasi certamente riconducibile, a suo dire, ad una sigaretta "maneggiata" da uno sconosciuto e a lui dallo stesso offerta al termine di una cena tenutasi la sera di venerdi 26 gennaio, giorno della nascita del suo secondo figlio. A detta del Flachi, quindi, si sarebbe trattato di una leggerezza legata all'insistenza dello sconosciuto, allo stato di ebbrezza, all'euforia per la nascita del figlio e all'assoluta certezza di non dover giocare la domenica successiva (a causa di un infortunio
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Infine, la difesa del Flachi afferma essere scientificamente provato che l'assunzione di cocaina non può avere incidenza alcuna (se non negativa) sulla prestazione sportiva». I motivi della decisione: «Non può quindi costituire causa di giustificazione per un calciatore professionista accettare sigarette da sconosciuti senza accertarne l'integrità, la provenienza ed il contenuto
Tuttavia, considerata la circostanza che il Flachi è stato in passato sottoposto a numerosi controlli, tutti con esito negativo, tenuto altresì conto della condotta dell'incolpato nel corso del dibattimento odierno e dell'occasionalità del fatto, compiuto in presenza di una particolare situazione personale e familiare (con esclusione di un uso sistematico da parte del deferito di sostanze vietate), si giustifica una riduzione della sanzione». Per il ricorso alla Caf passerà almeno un mese. Lamministratore delegato Beppe Marotta ha commentato: «Siamo vicini a Francesco dal punto di vista umano, ma come società dobbiamo essere anche molto rigidi. Aspetteremo la Caf, ma dobbiamo considerare che la squalifiuca termina 4 giorni prima della scadenza del suo contratto».
Sempre ieri Marotta ha incontrato il nuovo tecnico della Sampdoria Walter Mazzarri.
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