Derby con incidenti e aggressioni di stampo razzista, quattro tifosi fermati e un carabiniere in ospedale con una gamba fratturata. La sfida di Eccellenza fra Agropoli e Battipagliese ripropone un quadro desolante che fa tornare dattualità il problema della violenza nel calcio minore campano.
Oltre alle solite denigrabili risse tra le due tifoserie rivali - Agropoli-Battipagliese è da sempre un match ad alto rischio di scontri - domenica si è aggiunta anche unaggressione a sfondo razzista nei confronti di uno steward dello stadio «Guariglia» di Agropoli, un cittadino di colore fatto oggetto di insulti da parte di alcuni tifosi della Battipagliese prima di essere aggredito. La sua unica colpa, quella di aver tentato di impedire lingresso allo stadio a tifosi privi di biglietto.
Sui fatti è stata aperta unindagine, che ha portato allarresto di quattro tifosi, tutti accesi sostenitori della Battipagliese fermati in seguito agli scontri con le forze dellordine avvenuti mezzora prima del fischio dinizio del match con lAgropoli, gara del girone B del campionato dEccellenza e derby della provincia di Salerno. I quattro sono stati fermati dai carabinieri durante i tafferugli avvenuti allingresso dello stadio, mentre tentavano di entrare senza biglietto. Degli oltre 400 ultrà zebrati giunti da Battipaglia a bordo di 5 pullman organizzati e decine di mezzi propri, infatti, soltanto 250 erano provvisti di regolare biglietto: i restanti 150 hanno provato a «forzare» gli ingressi.
«Sei negro»: botte e insulti allo steward
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.