
L'universo Marvel è stato spremuto in quasi tutte le maniere possibili, con risultati non sempre eccelsi. A far bene è ancora la divisione animazione. Lo dimostra Eyes of Wakanda, dal primo agosto su Disney+.
La trama di questa miniserie di quattro episodi che racconta una sorta di spy story che attraversa i secoli? Si parte a Creta nel 1260 a.C., il Leone, un agente wakandiano che ha rubato alcune armi in vibranio, sta dando inizio a un piano di conquista del mondo antico. Nessuno è ancora stato capace di fermarlo e recuperare il prezioso metallo, così l'incarico viene assegnato a Noni, una guerriera insubordinata, che ha dovuto lasciare il corpo di combattenti scelte ma, proprio per questo, è ignota al Leone. Pochi anni dopo, durante l'assedio di Troia, Memnon cerca di recuperare un artefatto che contiene vibranio infiltratosi tra gli Achei. Combatte al fianco di Achille, ma i diversi obiettivi dei due avranno esito tragico.Molti secoli più tardi, nella Cina del 1400 d.C. , l'agente Basha recupera dell'altro vibranio perduto, ma incorre in una maledizione...
Poi nel quarto episodio quando bisogna tirare le fila c'è qualche problemino in più.In ogni caso Eyes of Wakanda vanta animazioni di ottimo livello e l'idea di giocare con la Storia è divertente. La saga del Wakanda è forse la parte del mondo Marvel che può riservare più sorprese positive.