Serie 3 Coupé è «esagerata»

Bruno De Prato

da Innsbruck

La versione Coupé dell’attuale Serie 3 di Bmw esordisce alla grande, con la più potente delle sue versioni, la 335i, dotata di un esclusiva e raffinatissima edizione biturbo dei classici 6 cilindri 3 litri della casa bavarese. Diciamo subito che è un motore in tutto degno della vettura, di cui esalta appieno le formidabili doti di guida e di comfort. Questa nuova generazione di Coupé basati sulla Serie 3 è la più bella ed elegante di sempre, innanzitutto per lo stile che, per la prima volta, sottolinea una vera vocazione sportiva marcando, nettissima, la differenza nei confronti delle versioni berlina.
La Serie 3 Coupé ha forme slanciate e potenti, ben levigate e fluenti, in cui si fondono nel modo migliore l’anima sportiva e quella raffinata che hanno immediatamente fatto di questo modello il leader del segmento. La grinta sportiva appare prorompente nella vista di tre quarti anteriore, in cui si apprezza meglio l’assetto solidamente ancorato all’asfalto, con le carreggiate ampie e il passo lungo a fronte di una contenuta altezza del corpo vettura (1.375 mm). Lunga 4.580 mm, la Serie 3 Coupé offre un interno dalla raffinata qualità di finizione e un’abitabilità perfettamente confortevole per quattro adulti, con in più un vano bagagli da ben 440 litri. La versione 335i è la più potente di una gamma che, per il momento, si articola su cinque motorizzazioni, tre a benzina e due diesel, tutte a 6 cilindri.
Il suo 3 litri, infatti, è dotato di due turbocompressori di piccole dimensioni, che realizzano una pressione di sovralimentazione moderata (0,6 bar) che il propulsore utilizza con grande efficienza per coniugare una potenza rilevante, 305 cavalli, e una coppia di ben 400 Nm che, soprattutto, è costante su un ampissimo arco di giri: da soli 1.500 fino a 5mila. In questi numeri è già ben leggibile il potenziale di questa edizione del 6 cilindri 3.0 Bmw, caratterizzata da doti di elasticità ed erogazione ineguagliate nella cilindrata. A questo raffinato propulsore è associabile un cambio manuale a 6 marce o, in alternativa, un automatico-sequenziale. Le strade alpine del Tirolo offrono una palestra ideale per godere delle prestazioni e delle qualità di guida di una vettura come la nuova Bmw 335i. La risposta in potenza, di cui il propulsore è capace fin da regimi da turbodiesel, è tale da richiedere un utilizzo moderato del cambio anche su una tortuosa strada di montagna, se proprio non si vuole «esagerare» e dare fondo non solo alla poderosa coppia, ma anche a una potenza decisamente entusiasmante. La 335i esalta le doti di agilità dell’autotelaio della Serie 3 attuale confermandosi sia estremamente agile e precisa nelle variazioni di traiettoria, sia molto stabile sul veloce, pur offrendo una taratura di sospensioni ben attenta anche al comfort degli occupanti. Questo è, come sempre in casa Bmw, esemplare in termini sia di insonorizzazione sia di climatizzazione.
In autostrada la 335i scivola via sontuosa portandosi con assoluta naturalezza a velocità prossime ai 200 orari. La punta massima, limitata elettronicamente, è di 250, ma sono le prestazioni in accelerazione (0-100 in 5,5 secondi) e ripresa (5,2 secondi per il passaggio da 80 a 120 orari in quarta marcia) che sottolineano il vero potenziale di questa unità, che risponde con grande progressività e dolcezza agli input del pilota, in tutta scioltezza. Altamente consigliabile è il cambio automatico-sequenziale, che sembra meglio abbinarsi alle caratteristiche di erogazione del propulsore. Prezzo 46.

150 euro.

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