È del Palermo lo scontro salvezza contro il Frosinone. Tre punti di importanza capitale giunti al termine di una sfida mai in discussione. Respira il tecnico dei siciliani Davide Ballardini che dopo due sconfitte di fila muove nuovamente la classifica. Per il neopromosso Frosinone invece un pomeriggio decisamente da dimenticare.
Il Palermo parte fortissimo. Dopo soli due minuti Djurdjevic colpisce il palo ed al quinto arriva già il vantaggio rosanero. Punizione di Hiljemark, il frusinate Diakité sbaglia e Goldaniga da pochi passi infila Leali. Sessanta secondi dopo il difensore ospite potrebbe farsi perdonare ma da ottima posizione in area spara alle stelle. Scampato il pericolo i rosanero tornano all'attacco ma è ancora una volta il palo a negare la rete ai siciliani respingendo il destro da fuori area di Hiljemark. La supremazia siciliana è evidente ed il raddoppio è solo questione di tempo. La rete arriva al minuto 17 con Vazquez che, a tu per tu con Leali, lo fredda inesorabilmente. Sembra tutto in discesa per il Palermo ma la gara si riapre presto. Sinistro di Dionisi respinto in maniera non impeccabile da Sorrentino e Sammarco accorcia le distanze. Al 39' l'arbitro Doveri rischia il pasticcio espellendo Blanchard per doppio giallo. In realtà però è uno scambio di persona perché il destinatario della sanzione è Gori. Il fischietto torna sui suoi passi e la gara resta in parità numerica.
Dopo l'intervallo Ballardini lascia negli spogliatoi Djurdjevic e manda in campo Gilardino. Al minuto 14 Ciofani sfiora il pari di testa ma sessanta secondi dopo la sfida si chiude in maniera definitiva. Il merito è tutto di Trajkovski che impreziosisce una bella azione personale con una conclusione che si insacca proprio sotto alla traversa. La gara è saldamente nelle mani dei siciliani.
A cinque minuti dal termine Vazquez spreca la possibilità di siglare una doppietta ma a fissare il punteggio sul 4-1 ci pensa Gilardino da due passi dopo il miracolo di Leali su Chochev. Il Palermo può tornare a fare festa mentre il Frosinone si deve interrogare sulla fragilità difensiva dimostrata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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