Al Sistina Sessanta anni di debutti e consacrazioni

Sessant’anni tondi di sipari e aneddoti, debutti e consacrazioni, nel nome della commedia musicale firmata Garinei e Giovannini: G&G un marchio di qualità esportato in tutto il mondo. Il Sistina, tempio della commedia italiana, compie 60 anni. Un traguardo ragguardevole.
«Un fatto che mi colpisce dritto al cuore - dice trattenendo le lacrime Enzo Garinei nell’annunciare lo spettacolo simbolo di questa importante ricorrenza, che svetta tra i titoli del cartellone 2009-10 - tra “Rugantino” e “Aggiungi un posto a tavola” c’è stato un attimo di indecisione, ma alla fine abbiamo optato per la seconda». Sarà dunque Gianluca Guidi a ricevere in eredità da papà Johnny Dorelli la tonaca di Don Silvestro, in quel meraviglioso florilegio musicale di Armando Trovajoli, che è appunto «Aggiungi un posto a tavola». La commedia, scritta da G&G con Jaja Fiastri e coreografie di Gino Landi, sarà in scena dal 2 dicembre al 10 gennaio diretta da Enzo Garinei, anche interprete nel ruolo del sindaco Crispino. «Fare questo mestiere è un sogno che accarezzavo dalla prima volta che vidi lo spettacolo, 35 anni fa, proprio qui - dice con un filo di emozione Gianluca Guidi - quando debutterò mi passeranno davanti agli occhi quarant’anni di vita vissuta. Somiglio a mio padre? Lo so, specie di voce ma non copierò il suo Silvestro».
Tra gloriosi ritorni (Enrico Montesano è regista e interprete della commedia «Il sogno di famiglia», dal 16 febbraio) e spumeggianti debutti (l’Opera Pocket sbarca al Sistina a giugno col «Don Giovanni di Mozart», regia di Stefano De Luca) il sipario si aprirà il 1 ottobre con «Carmen» balletto in due atti del coreografo Luciano Cannito, su musiche di Bizet e Marco Schiavoni, che rispetta gli archetipi del libretto (amore, passione e tradimento) ma attualizza la storia. Al centro della scena Rossella Brescia danzerà nei panni di una femmina ribelle: una profuga. Una delle centinaia che sbarcano sulle coste di Lampedusa, tiranneggiate dagli scafisti (uno di questi è Escamillo) e braccati dalle forze dell’ordine (il carabiniere Don José).
Tutt’altra musica con «Shakespeare in jazz».

Il 19 ottobre concerto di Enzo Jannacci, e a seguire «Cats» di Andrei Lloyd Webber. Al nuovo «One man show» di Teo Teocoli (13-24 gennaio) succederà «Il pianeta proibito, the rock musical» di Bob Carlton. Confermato in cartellone anche lo spettacolo di Renzo Arbore.

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