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Quattro amiche e un torbido mistero da risolvere: ritorna Pretty Little Liars

Una serie tv dal successo straordinario che ha ridefinito i canoni del teen-drama e del mystery. Su Netflix ci sono tutti gli episodi di Pretty Little Liars

Quattro amiche e un torbido mistero da risolvere: ritorna Pretty Little Liars

Per sette lunghe stagioni è stata la serie tv più amata, odiata e chiacchierata del web. Anzi, a distanza di cinque anni dall’ultimo episodio, il fenomeno di Pretty Little Liars è più vivo che mai. Ciclicamente, le "avventure" delle 4 amiche divise tra compiti a casa, batticuori e uno stalker che conosce tutti i loro segreti tornano in auge sui social. È successa la stessa identica cosa nello scorso fine settimana nel momento in cui, dopo un periodo di assenza dagli schermi, tutti 160 episodi prodotti, sono apparsi di nuovo nel catalogo italiano di Netflix. Tanto è vero che nella giornata di martedì 22 marzo, Pretty Little Liars è balzato in testa alla classifica del colosso dello streaming tra le serie più viste in Italia. Ancora oggi, però, non si comprendono le reali motivazioni di questo successo che, inevitabilmente, ha messo in moto una lunga discussione sullo stato delle serie dedicate ai più giovani e ai messaggi che veicolano.

In onda negli Usa dall’estate del 2010 sul network della AbcFamily (diventato poi Freeform), in Italia è arrivato su Mediaset Premium l’anno successivo. Pretty Little Liars ha catalizzato subito l’attenzione su di sé per aver miscelato il teen-drama, al giallo, al noir e al mystery. Una miscela che ha funzionato all’inizio per perdere poi consistenza nel corso delle stagioni. Gli ascolti sono sempre stati molti esaltanti ma è la sceneggiatura che non ha retto, o almeno, non è riuscita a farlo fino all’ultimo episodio. Cosa c’è dietro questo incredibile successo? Fotografare una gioventù al passo con i tempi che vuole crescere troppo in fretta.

"Io sono ancora qui, stronzette. E so tutto. –A". Segreti e misteri a Rosewood

Ambientata in una fittizia cittadina della Pennsylvania, la serie racconta di un gruppo di amiche molto affiatate che si trova coinvolto in giochi di inganni e segreti dopo la scomparsa di Alison DiLaurentis (Sasha Pierterse). A un anno esatto dopo la sua sparizione, Hannah (Ashley Benson), Aria (Lucy Hale), Spenser (Troian Bellisario) e Emily (Shay Mitchell) cominciano a ricevere strani messaggi anonimi sui loro cellulari. Il mittente, che si firma come "A", minaccia di spifferare tutti i segreti delle ex amiche di Alison, costringendo le giovani a indagare a fondo sulla famiglia DiLaurentis e a scoprire cosa c’è dietro la sparizione della ragazza. Riuscire a sbrogliare il nodo alla matassa non è facile, dato che tutti in città non avevano un bel rapporto con Alison. Episodio dopo episodio, messaggio dopo messaggio, le ragazze carine e bugiarde si avvicinano alla verità ma…il colpo di scena è dietro l’angolo.

Il Desperate Housewives per adolescenti

Accolto con benevolenza dal pubblico fin dal primo episodio con ascolti che hanno sfiorato i cinque milioni di telespettatori, di Pretty Little Liars è stato premiato il fatto di essere una serie ibrida. Raccoglie l’eredita dei teen drama come Dawson’s Creek e The Oc ma si spinge oltre, sporcandosi le mani con il giallo, l’horror, il noir e (a volte) la commedia. Una congestione di generi che hanno reso lo show appetibile a tutti, non solo a un pubblico di giovanissimi. Infatti, oltre alle storie di Spencer, Aria, Emily e Hannah, la vicenda si focalizza anche sui genitori delle protagoniste, aprendo una parentesi sulla vita (bugiarda) degli adulti esplorando i rapporti e i problemi di coppia. Presentato come una serie per giovani adulti, in realtà ci si trova di fronte a una sorte di Desperate Houesewives in salsa teen, in cui si esplora la gioventù di oggi a contatto con il mondo dei social e, in più, si guarda al mondo dei più grandi con un occhio intimo ma disamorato.

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All’origine c’era la saga letteraria di Sara Shepard

Autrice di romanzi per ragazzini, Sara Shepard ha trovato successo proprio con la serie di romanzi dal titolo Pretty Little Liars, che in Italia è conosciuta come Giovani, carine e bugiarde. Sono in tutto 9 i libri, pubblicati tra il 2007 e il 2011. Una serie di romanzi molto corposa, che differisce in gran parte rispetto alla serie tv. Ad esempio, il solo primo episodio riassumente gli eventi che avvengono nel primo romanzo della saga. Nei successivi attinge dal secondo e dal terzo, per prendere poi le distanze. L’autrice grazie al successo ottenuto con le storie di Aria e company si è affermata nell’ambiente letterario contemporaneo. Oltre a Pretty Little Liars ha scritto The Lying Game, su due gemelle che si scambiano l’identità, e The Perfectionist che funge da sequel alle vicende ambientate a Rosewood in cui appare il personaggio di Alison e Mona. I romanzi sono coinvolgenti, questo è vero, ma hanno una scrittura basica e poco incisiva. Più concentrata sulla vicenda in sé che sulla caratterizzazione dei personaggi.

Due milioni di tweet, Pretty Little Liars è la serie più social al mondo

Abbiamo affermato che è una serie molto virale. Dati alla mano, in ogni episodio si sono contati più di 645mila cinguettii sia durante la trasmissione che nei tre giorni successivi. Sfiora numeri da capogiro nel finale della stagione 4 (quando si scopre la verità su Alison) in cui sono stati contati più di due milioni di tweet. Non solo, è anche la serie più piratata seguita da Breaking Bad e da Il Trono di Spade. Questo ha accresciuto l’incredibile successo di Pretty Little Liars, diventando poi un vero e proprio cult per gli amanti del mistero.

Una gemella cattiva (e nascosta) sul set

Scoprire l’identità di "A" è stato il filo conduttore di tutta la storia. Nel corso della serie le protagoniste si sono avvicinate molto alla risoluzione dell’enigma, ma ogni volta, spuntava un nuovo dettaglio. Anche le attrici non hanno mai saputo l’identità dello stalker, solo per evitare che potesse uscire qualche dettaglio fuori dal set. Nel finale di serie sappiamo che Troian Bellisario, l’interprete di Spencer, ha avuto un duplice ruolo da ricoprire. Una scelta per evitare gli spoiler dell’ultimo minuto. Oltre a interpretare Spencer, il suo secondo ruolo è stato quello di gemella cattiva. Troian Bellisario ha scoperto questo dettaglio solo il giorno in cui avrebbe dovuto girare le scene, perché la creatrice della serie tv non voleva far sapere questo colpo di scena al resto del cast. Le altre ragazze lo hanno scoperto la verità sul set, mentre giravano le ultime scene della stagione.

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I produttori che non credevano nel successo della serie tv

Per Pretty Little Liars era un vero e proprio salto nel vuoto. Era uno show così nuovo che nessuno avrebbe mai scommesso sul suo successo. Per questo motivo, quando è stata girata la prima stagione, sono stati realizzati due finali differenti. Il primo in cui le vicende venivano lasciate in sospeso, nell’ottica di proseguire la storia; un secondo in cui viene svelata l’identità di A così da non lasciare il pubblico con un finale aperto e senza la risoluzione del caso. Ma con indici di ascolti così alti, quel finale alternativo non è mai andato in onda.

I due fallimentari spin-off

E non potevano mancare le serie "cugine". Nel 2013 è stato trasmesso uno spin-off dal titolo Ravenswood. Con venature fortemente sovrannaturali, era incentrato sulla vita di Caleb (fidanzato di Hannah) che si trasferisce in una città vicina a Rosewood. Qui scopre di essere legato da una maledizione a 4 perfetti sconosciuti. La serie è stato un insuccesso, tanto da essere cancellata dopo 10 episodi e una sola stagione prodotta. Stesso destino per The Perfectionist. Ispirato all’omonimo libro di Sara Shepard, ha proposto meccanismi e storie ampiamente abusati tanto da non trovare appeal sul pubblico.

E poi… arriva anche il "Peccato Originale"

Nel corso di questo 2022 dovrebbe persino arrivare in streaming un remake di Pretty Little Liars. È lecito dopo un lasso di tempo così breve? Da quello che si apprende dall’America, lo show vede un cast tutto rinnovato per una serie a tinte horror.

Con il titolo di "Original Sin", il progetto dovrebbe arrivare in estate su HBOMax.

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