Box Office

La vera notizia di questo fine settimana cinematografico è il dato, inquietante, che arriva dall'Anec. Dal 2000 e fino a dicembre 2014, in Italia, hanno chiuso 888 sale (per un totale di 1.083 schermi). Se, invece, vogliamo analizzare i dati più recenti, a fine maggio del 2011 erano aperte 1872 sale (3.936 schermi), scese, a fine 2014, a 1.725 (tra mono e multisala, per un totale di 3.913 schermi). Non c'è da stupirsi, sia chiaro, visto la progressiva chiusura di storici cinema, sostituiti da grandi magazzini e negozi di abbigliamento. Il dilagare, senza freni, della pirateria, con migliaia di siti che offrono film, addirittura, prima che questi arrivino nelle sale italiane, unito alla crisi economica (le famiglie non riescono più a concedersi il «lusso» di una serata al cinema, considerando anche il costo dei biglietti) sono le braccia che hanno decapitato un patrimonio culturale e storico, che non va solo a discapito di chi, oltretutto, ha perso anche il suo lavoro. Ricordiamocelo quando, illegalmente, scarichiamo un film pensando di essere nel giusto. Intanto, va registrato che nel weekend è stato Attacco al Potere 2 la pellicola che meglio ha debuttato tra le novità. Il film, che vede ancora come protagonista Gerald Butler, ha chiuso in terza posizione (dietro i soliti Zootropolis e Perfetti Sconosciuti) con 1.287.118 euro.

L'effetto Oscar fa risalire al quarto posto Spotlight mentre, in tema di statuette assegnate, Room (con Brie Larson miglior attrice protagonista) ha esordito solo nono, precedendo il thriller The Gift. Fuori dalla classifica, Pedro galletto coraggioso, Suffragette e Legend.