Per fortuna che la gente si era stancata dei supereroi al cinema, che non ne poteva più di film con protagonisti i personaggi del mondo Marvel. L'esordio di Captain America - Civil War, in Italia, ha fruttato, in cinque giorni di programmazione, alla Disney, la bellezza di 5.771.529 euro (e una media per sala di 4.890 euro), confermando i dati sontuosi provenienti dagli Usa, dove la pellicola che mette di fronte, in una sorta di guerra civile, gli eroi di questi particolari fumetti (i due schieramenti sono capeggiati da Capitan America e Iron Man) ha incassato oltre 181 milioni di dollari in tre giorni, quinto esordio di tutti i tempi su suolo americano. Insomma, queste cifre dimostrano che i cinecomics sono decisamente una delle poche galline dalle uova d'oro per il cinema mondiale, garanzia di successo, a prescindere. Tra i film che hanno debuttato nel fine settimana (sempre spaventosamente alto il numero di pellicole che arrivano nelle sale finendosi per cannibalizzarsi), a parte i supereroi Marvel, chi è andato discretamente bene è il cartone animato Robinson Crusoe, pellicola di animazione dedicata al famoso naufrago, che ha chiuso in quarta posizione con 321.619 euro, precedendo, di un posto, il thriller giallo Il traditore tipo con protagonista Ewan Mc Gregor, basato sul romanzo di Le Carrè.
Solo undicesimo l'osannato dalla critica Al di là delle montagne, diretto dal cinese Jia Zhangke. Il vero flop, però, è quello di Roland Emmerich, regista blockbuster, che con Stonewall, film sui moti omosessuali di fine anni '70, ha chiuso appena 14mo.Box Office
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