Box Office

Si salvano solo i cartoni. Il fine settimana su grande schermo ha confermato, una volta di più, con un pesante -24,2%, la tendenza negativa, in termini di incassi, di questo mese di novembre, rispetto allo scorso anno. Le (troppe) nuove uscite che affollano i cartelloni italiani non hanno avuto l'impatto sperato sul box office. Anzi, ormai, è una guerra tra poveri, con tanta offerta e relativa scarsa domanda. Con il risultato che dietro a Justice League (che ha raggiunto un totale di 5.176.891 euro) si è piazzato l'atteso Gli sdraiati, la pellicola diretta da Francesca Archibugi, tratta dal libro di Serra. Ebbene, il film interpretato da Bisio, che racconta le difficoltà di comunicazione tra un padre separato e il figlio diciassettenne, ha esordito con 963.021 euro, decisamente meno del precedente (e più riuscito) lavoro della regista romana, Il nome del figlio, che aveva debuttato con 1.117.143. Idem con patate per i Vanzina e il loro ultimo Caccia al tesoro i cui 722.151 euro sono ben al di sotto di Non si ruba a casa dei ladri che partì, nelle sale, con 892.787 euro. Per registrare un segno positivo bisogna, appunto, scendere al quarto posto dove si è collocato, con merito, Nut Job - Tutto molto divertente, 543.329 euro di incasso, superiore al weekend iniziale del primo episodio (405.875 euro). Registrata la quinta posizione del debole American Assassin (535.006 euro) e il settimo del rifacimento Flatliners (370.

329 eruo), bisogna scendere fino al posto numero 9 per incontrare Kate Winslet e il suo (pessimo) Il domani tra di noi. Peccato che, nonostante la penuria, il meraviglioso Detroit (171.407 euro) sia rimasto fuori dai dieci migliori incassi.