Cannes, "No al dress code che impone tacchi alti" La protesta delle star

Alcune donne non ammesse alle proiezioni perché non avevano le scarpe alte. Emily Blunt: "Sul prossimo red carpet tutte senza tacchi"

Cannes, "No al dress code  che impone tacchi alti" La protesta delle star

Basta col tacco 12, tutte in ballerine sul red carpet. È la singolare protesta lanciata da Emily Blunt a Cannes dopo che un gruppo di signore non sono state ammesse alle proiezioni perché non portavano scarpe alte.

Un dress code insindacabile e rigidissimo quello del Festival che prevede giacca nera e papillon per gli uomini e abito e scarpe eleganti - quindi alte - per le donne. Finora, però, le regole erano fatte rispettare solo sul red carpet e non alle proiezioni del giorno. La decisione presa da alcuni bodyguard di respingere alcune signore un po' più avanti negli anni ha quindi scatenato le polemiche di molte star, tra cui - appunto - la protagonista di Sicario che ha definito "un’assurdità" il dress code: “Non dovremmo più indossare i tacchi, dovremmo presentarci tutte sul red carpet con scarpe basse”, ha detto l'attrice.

Così, mentre Benicio Del Toro, Josh Brolin e il regista Denis Villeneuve hanno dichiarato di voler indossare tacchi alti alla première in segno di protesta, Isabella Rossellini si è presentata in pantofoline di velluto come gesto di protesta.

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