"Votate per i Negrita": la scivolata di Bastianich

Serata finale del Festival e social impazziti, tutti alla ricerca del particolare curioso che viene immediatamente postato. Tra i protagonisti c’è Joe Bastianich, si proprio quello di Masterchef, e di “Tu vuoi che io muoro?” che quest’anno fa parte della giuria d’onore.

E di "guai" stasera ne ha combinati parecchi, primo tra tutti quello di incitare il popolo web, tramite un suo post su Istagram, a votare i Negrita. Cosa assolutamente proibita per lui che fa parte della giuria. Ammettiamo anche che non capisce bene l'italiano, ma la cosa ci sembra abbastanza grave. Un altro guaio che sicuramente portarà quelche polemica nelle votazioni e nella scelta dei vincitori, nell'improbabile caso che siano i Negriti.

Ma non solo, questa sera lo chef italo/americano ha scelto un look total black con occhiali a lenti gialle e un cappello da cowboy-chic che gli dava quell’aria da sexy star dei fornelli.

Peccato che nonostante gli ammiccamenti alla telecamera e lo sguardo assassino ha coperto completamente la visuale a metà della fila dietro e ad ogni inquadratura della telecamera, c’è sempre una povera signora che che per quel posto, ha speso un patrimonio che dondola la testa a destra e sinistra per cercare di vedere qualcosa visto che il cappello copre tutta la visuale.

E i social si scatenano. Nicola scrive “Solidarietà alla signora dietro che ha pagato una fortuna per vedere il cappello di Bastianich. Sfigatto aggiunge: “Quando hai venduto un rene per pagarti il biglietto e vedere solo il cappello di Bastianich. Salvatore riferendosi alla signora seduta dietro di lui commenta: “#maiunagioia”.

E così via a decine e decine. Tutti a sottolineare la scelta di Bastianich, che chiaramente ha continuato ad indossare il cappello come niente fosse.

D’altronde nel suo italiano stentato ha regalato tante perle come quando durante i provini di Masterchef ha detto ad una concorrente: “Il problema co’ sto piatto è che mi ha bloccato la gola come una pallina di catrame e devo andare all’ospitale adesso, se no muoro!”