Ennio Morricone, compositore, musicista e direttore d’orchestra, favorito agli Oscar per la colonna sonora di Hateful Eight, ultimo film di Quentin Tarantino, il 26 febbraio sarà omaggiato della stella d’oro sul famoso ‘walk of fame’ di Los Angeles che verrà scoperta alla presenza del regista e di Harvey Weinstein, produttore cinematografico e ex fondatore della Miramax, ora proprietario della Weinstein Company.
Com’è consuetudine, la cerimonia si svolgerà nella settimana degli Oscar, in occasione della undicesima edizione del Los Angeles, Italia - Film, Fashion and Art festival. L’evento creato dal giornalista campano Pascal Vicedomini lo porta ad affermare con orgoglio che
‘il network da noi creato tra Ischia d'estate, Capri d'inverno e Los Angeles agli Oscar non ha eguali in Italia nonostante le scarse risorse di cui continuiamo a disporre’
e il successo che riscuote, soprattutto oltreoceano, pare dargli ragione.
Quindi, nonostante i suoi 87 anni, Ennio Morricone ha deciso di volare nella città degli angeli per la sesta volta per partecipare ad entrambe le cerimonie e questo dopo essere stato premiato solo pochi giorni fa al Bafta Awards, che lo aveva già insignito del premio per la migliore colonna sonora de: I giorni del cielo, C’era una volta in America, Mission, Gli Intoccabili e Nuovo Cinema Paradiso.
Considerato come l’equivalente britannico degli Oscar e di solito preludio alla statuetta, questo ultimo successo racchiude in sé anche la speranza di vittoria del Maestro, che
pur avendo avuto cinque nomination, tra il 1979 e il 2001, non ha mai portato a casa l’ambito premio.Tra le onorificenze e i tantissimi premi, l’Oscar è l’unico traguardo non ancora raggiunto: sarà questo l’anno decisivo?
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