Cultura e Spettacoli

Enrico Papi lancia "Indovina la canzone". "Sono un giullare, porto buonumore"

Da stasera su Tv8. Elettra Lamborghini e Suor Cristina nella prima sfida

Enrico Papi lancia "Indovina la canzone". "Sono un giullare, porto buonumore"

Faccia da fumetto, e anche un po' da schiaffi. Ma Enrico Papi lo dice già di suo: «Sono un giullare, è questa la mia missione, è questo che sento di essere per il pubblico a casa: un veicolo di buonumore, leggerezza, evasione dai problemi quotidiani. Cose che servono sempre, tanto più ora». Tv8 punta, da domani in prima serata per cinque settimane, su Name That Tune Indovina la canzone, un quiz show (prodotto da Banijay Italia) con l'anima del varietà perché, è sempre Papi a dirlo, «io ho sempre amato questo genere televisivo, e dunque il gioco musicale è un pretesto per fare del grande varietà».

Il direttore di Tv8 Remo Tebaldi definisce Papi «il nostro centravanti», e difatti è sempre lui il volto che conduce da fine agosto Guess My Age ogni sera alle ore 20.30. Il conduttore romano a casa Tv8 ha trovato l'officina dove rimettere a punto il proprio motore personale, con programmi come Guess My Age, La notte dei record e la finale dell'ultimo Italia's Got Talent. Quella di Name That Tune è una sfida all'ultima nota tra due squadre composte da quattro concorrenti vip, ognuna con un capitano d'eccezione come Elettra Lamborghini e Lino Banfi (i capitani all'esordio) e, a seguire, Sabrina Salerno, Anna Tatangelo, Fabio Caressa e Morgan.

Particolare non scontato: la musica sarà sempre eseguita da una band dal vivo di dieci elementi.

La prima puntata, questa sera, annuncia una sfida finale tra Elettra Lamborghini e Suor Cristina, mentre tra i i vip coinvolti spiccano Paola Barale, Cristiano Malgioglio, Orietta Berti, Francesco Pannofino, Cristina D'Avena. Una ruota di giochi e improvvisazione che parte da lontano: «Name That Tune nasce negli anni Cinquanta negli Stati Uniti spiega Enrico Papi è il format al quale si sono ispirati altri show come Il Musichiere, Furore e il mio Sarabanda, ovviamente noi lo abbiamo attualizzato e ritoccato. Dopo ogni prova si vincono jolly da poter utilizzare nella sfida finale, e da Sarabanda ho mantenuto la celebre manche SetteXTrenta, con le canzoni da indovinare avendo a disposizione poche note. Tutti i concorrenti hanno passato audizioni nelle quali si sono testate le loro capacità musicali e canore. Poi ovviamente, ci sono i professionisti. Si vedrà una clamorosa reunion, a trent'anni di distanza, tra Sabrina Salerno e Jo Squillo sulle note di Siamo donne. Insomma, non si gioca per fare ridere come accadeva in un programma come Furore: durante la nostra gara si rispettano regole ferree, come l'esattezza dei titoli della canzoni..

Un ritorno alla normalità, ecco ciò che vuole essere Name That Tune nelle intenzioni dei realizzatori: «Dopo i difficili mesi vissuti, uno show come questo vuole riportare quella leggerezza che serve - conclude il ceo di Banijay Italia Fabrizio Ievolella In studio sarà presente metà del pubblico possibile, al quale vengono distribuite mascherine trasparenti».

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