Aveva già avuto modo di commentare il comportamento di Serena Enardu a Temptation Island Vip durante le prime puntate e, ancora una volta, Giovanni Conversano torna a parlare della ex fidanzata e di Pago.
Dopo aver pubblicato un post che recitava “chi nasce tondo non muore quadrato” alla fine del falò di confronto tra Pago e la Enardu, Conversano ha voluto fare chiarezza: “Il post di ieri sera non era riferito a loro, me ne sono stati attribuiti altri ma ho lasciato correre”. Con queste parole, l’ex volto di Uomini e Donne ha esordito in una intervista rilasciata a Fanpage e spiegato i motivi per i quali abbia deciso di esprimere il suo parere sulla coppia protagonista del reality show dei sentimenti di Canale 5. Sottolineando di non essere mai stato tradito da Serena e di non averla mai tradita, Giovanni ha fatto sapere che “non ho mai rivelato il motivo che ci ha spinto a lasciarci perché mi ritengo un uomo”.
“Lei si è sempre professata una santa, io mi sono assunto le mie responsabilità. Ci siamo conosciuti a Uomini e Donne ed eravamo lì per lo stesso motivo – ha detto - . Tra l’altro, quando mi ha lasciato lo ha comunicato prima ai giornali, una modalità che trovo di una scorrettezza incredibile. Eppure ogni colpa è ricaduta su di me. Mi fa piacere che 12 anni dopo le cose siano andate come sono andate, così anche gli spettatori hanno avuto modo di capire". Secondo Conversano, infatti, Serena non è cambiata rispetto ai tempi in cui erano fidanzati: “Lei si presenta molto bene di fronte a chi non la conosce. Adesso si è palesata per com’è ma per me questi suoi aspetti non rappresentano una novità”.
Rispetto a Pago, invece, Giovanni ha voluto esprimere tutta la sua stima. “Pago è stato un signore, è un uomo innamorato.
Non avrei mantenuto il suo aplomb, me ne sarei andato dopo tre minuti dall’inizio della prima puntata – ha aggiunto - . Lui le ha perfino dato un’altra possibilità, al di sopra di ogni capacità di recupero. Dall’esterno, mi sono chiesto come abbia fatto[...]”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.