I ragazzi usano la pelle per creare opere di cinema

Maria Lucia Tangorra

Con grande entusiasmo e adesione si è svolta l'ottava edizione di «Amici per la pelle», un progetto didattico promosso da Unic/Lineapelle che, forte del supporto di istituzioni locali, dirigenti scolastici e insegnanti, ha coinvolto gli studenti delle classi 2e e 3e delle scuole medie dei quattro principali distretti conciari (Toscana, Veneto, Campania, Lombardia). «Ogni anno gli studenti si superano e riescono a creare vere e proprie opere d'arte», ha evidenziato Roberto Giannoni, vicepresidente Assoconciatori. Quest'anno il concorso aveva come tema la Settima Arte, intitolandosi Movie tan. I ragazzi sono stati stimolati a realizzare dei lavori in pelle/cuoio che richiamassero il mondo del cinema, facendosi ispirare dai film che magari hanno amato (compresi quelli d'animazione), personaggi iconici, locandine, ma anche dagli stessi strumenti che servono a realizzare una pellicola.

L'iniziativa si conferma ancora una volta come un ponte fondamentale col mondo del lavoro, trasmettendo il valore dell'artigianalità e pungolando la fantasia dei giovanissimi. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato l'Istituto Comprensivo Don Bosco di Inveruno (MI) con l'opera Harry Potter.

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