Irama risponde alle accuse di Vladimir Luxuria: "Non ha capito la grammatica"

Volente o nolente, negli ultimi periodi Irama è stato spesso protagonista della cronaca rosa: prima per la fine del flirt con Giulia De Lellis e poi per l’accusa di omofobia da parte di Vladimir Luxuria.

Quest’ultima aveva lanciato una proposta a tutte le radio affinchè non trasmettessero il brano “Stanotte” in cui Irama canta “poi spogliarti sulla metro, fare a pugni con quel trans”. Una frase “transfobica” - a detta della Luxuria - che aveva scatenato una serie di critiche che, ad oggi, il cantante ha definito delle “polemiche semplicistiche”. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, il vincitore di Amici 17 ha chiarito: “Ci sono cose che non mi soffermo molto a commentare, ho dato una risposta dal punto di vista grammaticale. Ho detto una cosa ed è uscita fuori una polemica da una persona che evidentemente non ha capito la grammatica”.

Irama confessa di non essersi particolarmente interessato dei giudizi altrui dopo la polemica innescata da Vladimir Luxuria perché l’ha ritenuta una “cosa poco rilevante”: “Penso che ci siano cose molto più importanti. Chi deve sapere, sa – ha sentenziato - . Purtroppo in questo periodo sono stato molto bersagliato da questo tipo di polemiche un po’ semplicistiche, sono cose che vanno oltre la musica. Sia chiaro però non mi ritengo assolutamente vittima di niente”.

Irama, intanto, continua la sua scalata nelle hit italiane e a mietere successi: l’ultimo è stato il sold out registrato al Forum di Assago. “Il mio desiderio è raccontare un po’ di cose che ho tenuto dentro durante questo tour, ma potrei anche far uscire qualcosa a sorpresa prima – ha fatto sapere - . Faccio schifo a livello di business, lo so, non sono mai stato quello che programma le uscite. In realtà quando mi sveglio, agisco.