Lapo al posto di Teo, pazza idea alle Iene

Però non sarebbe male (congiuntivi a parte). Lapo Elkann è stato contattato per condurre Le Iene nel corso della prossima stagione. Lo rivela il settimanale Chi in edicola oggi e lo conferma pure lui, lo sgrammaticato nipote di Gianni Agnelli, che diplomaticamente ha declinato a metà l'offerta: «La televisione è un mezzo che amo, ma credo che ognuno abbia “l'arte sua” e debba dare il meglo di sé nel proprio campo, specialmente se si hanno responsabilità aziendali». In ogni caso, Lapo Elkann è stato effettivamente contattato dalla produzione delle Iene per condurre la prossima edizione del programma al via il 17 settembre su Italia Uno. Con un piccolo “guaio”: Teo Mammucari. È lui che ha «gestito» lo show nelle ultime edizioni accanto a Ilary Blasi, blindatissima e confermatissima. Ed è lui che ha firmato un contratto di due anni con Mediaset. Quindi è giocoforza che Lapo Elkann oggi dica che «mi hanno contattato ma non ho ancora deciso». La questione è troppo complicata.

In ogni caso, la ricerca di trovare un altro conduttore (o coconduttore o special guest), conferma il bisogno e l'esigenza della produzione di aggiungere altri elementi a quelli che già costituiscono la ricetta delle Iene . Vincente. Ma all'apparenza in calo (anche di critica) nell'ultima stagione. Senza dubbio è uno dei programmi più longevi della tv italiana, visto che va in onda dal 1997, attraversando momenti di alti e di bassi che nelle ultime edizioni parevano essersi contratti in un diffuso consenso alla trasmissione. E in effetti le inchieste delle Iene hanno spesso scatenato dibattiti pubblici (a partire dal controverso caso Stamina) ottenendo anche risultati di share tv così lusinghieri perché sono sempre meno frequenti nella tv generalista. Le Iene sono in effetti un brand ormai incontestabile che il pubblico riconosce come sempre più credibile.

Con qualche piccola obiezione sugli eccessi di moralismo. Ogni tanto, però, c'è bisogno di ricambio. E questa volta l'obiettivo di si è concentrato su Lapo Elkann, in effetti una Iena perfetta, che però nega tutto. Almeno per ora.