Lazza, il pianista rapper che piace a Fibra e Guè Pequeno

Lazza ha tutte le carte in regola per diventare un fenomeno del rap. E il suo secondo disco, ‘Re Mida’, lo conferma (anche solo grazie al calibro dei feat.).

È nato a Milano nel 1994, zona piazzale Lodi, e si chiama in realtà Jacopo Lazzarini. Si è fatto notare anni fa per l’abilità nel gestire le “free style battle” (ha vinto la prima a dodici anni!) e soprattutto per una personalità fuori dal comune. Non a caso ha frequentato per anni il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, senza arrivare al diploma ma rivelandosi un pianista abile e duttile (al tempo si è anche fatto fare un tatuaggio con il volto di Chopin sul polpaccio).

È in sostanza il primo pianista rapper e, se diamo retta a lui, non è proprio soddisfatto di non aver concluso gli studi: “Quasi quasi mi dispiace di non aver terminato il Conservatorio, ma avevo troppa voglia di rap”. Già il suo esordio dell’anno scorso (il disco ‘Zzala’) aveva bei segnali di talento, oltre a esibire i featuring di Nitro e Salmo insieme in Mob. Poi a luglio dell’anno scorso, con la pubblicazione del singolo ‘Porto Cervo’ è iniziato il cammino verso il disco ‘Re Mida’ che è senza dubbio uno dei più convincenti di questa stagione.

Il flow è sempre emozionante e molto stretto, le rime rimangono spesso memorabili e, nel complesso, si capisce che la storia di questo ragazzo, svampito solo all’apparenza, non si ferma qui. “Due anni fa ero un mezzo scappato di casa che non sapeva come comportarsi, ora sono più focalizzato”, spiega parlando del singolo Netflix che accompagna la pubblicazione del disco. Su questo milanese dalle idee chiare credono pure Fabri Fibra, che gli ha mandato una strofa per Box Logo, Guè Pequeno (suo il feat in Gucci Ski Mask), il talentuoso Luchè, Tedua che appare in Catrame e Izi che ha scelto di cantare in Cazal.

In pratica, la loro è una sorta di incoronazione per un ragazzo che promette di diventare la nuova rivelazione del rap. E il tour “in store”, che Lazza sta iniziando a fare per incontrare i fan in mezza Italia sarà, il primo termometro della sua popolarità in crescita.