Cultura e Spettacoli

Morta Claudia Laffranchi, madrina di Locarno

Morta Claudia Laffranchi, madrina di Locarno

Il corpo senza vita di Claudia Laffranchi, giornalista, collaboratrice da Los Angeles per il Giornale, produttrice e voce del Festival di Locarno è stato trovato nella sua abitazione di West Hollywood. Deceduta per cause ancora ignote, la 49enne giornalista nata in Ticino è stata trovata dalla sua amica più cara. La comunità dei giornalisti italiani di Los Angeles l’aveva vista per l’ultima volta giovedì scorso, alla serata della Academy dedicata a Gene Kelly. Silvia Bizio, collaboratrice de L’Espresso e sua amica da molti anni è sconvolta: «Giovedì - racconta - era arrivata sorridente, molto elegante. L’abbiamo salutata e abbracciata. Eravamo diventate amiche inseparabili. Viveva sola e adorava il cinema, che era la sua vita». Claudia abitava in un appartamento elegante sulla Shenandoah Street. Non si era mai sposata e non aveva figli. Insieme alla Bizio aveva scritto un bel ritratto degli italiani che si erano aggiudicati un oscar, Gli italiani di Hollywood. La sorella è arrivata ieri sera a Los Angeles, dove sono in corso le indagini sulla sua scomparsa seguite anche dal consolato svizzero.
Volto molto noto in Ticino (dove era nata e cresciuta), la Laffranchi era dal 2005 la presentatrice ufficiale del Festival del Film di Locarno. «Ma quest’anno non le avevano rinnovato il contratto - racconta sempre la Bizio -. L’economia ci ha colpito tutti e il lavoro scarseggia. Ma Claudia non si era arresa e qualche mese fa aveva organizzato un altro festival del cinema, stavolta in Messico, a Guadalahara». Oltre che per Il Giornale, Claudia lavorava anche per testate svizzere: il settimanale Il caffè e la Tv RSI.

L’anno scorso aveva festeggiato la vittoria al Southern California Journalism Award, vantava tra le sue grandi interviste star del calibro di George Clooney, Sharon Stones, Johnny Depp.

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