Morta Karina Huff, icona degli anni Ottanta

Era l'inglesina frizzante di «Vacanze di Natale» e «Sapore di mare»

Cinzia Romani

Per i fratelli Vanzina era la quintessenza della femminilità ragazza, del genere che seduce spalancando gli occhioni azzurri, l'aria perbene e piccante al tempo stesso. Per i ragazzi degli anni Ottanta era l'inglesina frizzante, che impersonando Susan in Sapore di mare faceva sognare amori e cieli puliti. Karina Huff, insomma, l'attrice dal corpo perfetto morta ieri per un tumore al seno, verrà ricordata come la biondina che, al cinema, aveva conquistato i cuori di Jerry Calà e Christian De Sica nelle vanziniane commedie svaporate Vacanze di Natale, dove interpretò Samantha, e poi in Sapore di mare, che ne decretò il successo, contrapponendola all'allora diciannovenne Isabella Ferrari. «Cercavamo una ragazza inglese che fosse come Petula Clark o Sandy Shaw, tipe scafate che, per l'Italia di allora venivano da un altro mondo, più disinibite. Notammo Karina nella trasmissione Popcorn: perfetta, anche come taglio di capelli. È rimasta di culto la sua battuta in Vacanze di Natale, quando risponde a De Sica, che entusiasta dice: Ci sono i fusilli!, e lei ribatte: Aspetta! Anch'io voglio conoscere la signora fusilli!. Mi spiace: sapevo che aveva il brutto male, ma speravo che guarisse», racconta Enrico Vanzina.

Nata a Londra il 1° gennaio 1961, Carrina Corona Elizabella, questo il vero nome, non appariva in pubblico da tempo e l'annuncio della sua morte è apparso sulla sua pagina Facebook. «Dopo anni di lotta, mia mamma, la più bella, coraggiosa e intelligente persona che abbia mai conosciuto, è deceduta ieri», ha scritto in un post il figlio Alexander, che per farle coraggio, durante la chemioterapia, si era rasato anche lui sopracciglia e capelli, come aveva raccontato la Huff, ospite di Domenica Live, a Barbara D'Urso. «Io mi vergognavo, lui invece così mi ha fatta sentire viva. Mi ero rassegnata, pensavo solo a come avrei potuto sistemarlo per il meglio dopo la mia morte. Lui, invece, mi ha detto: Mamma, ce la farai e io sono riuscita a superarlo, anche quando il male è tornato», narrava in tivù. Coraggiosa pure la scelta di prendersi una laurea e mettersi a insegnare, per mantenere il figlio da sola, dopo l'abbandono del marito.

Ormai assente dal grande schermo, aveva cominciato la carriera come showgirl nel programma di Rai2 Signori, si parte, per poi condurre, dal 1980 al 1985, il primo programma musicale della Fininvest, Popcorn, in onda su Canale 5. L'aveva scoperta Gianni Boncompagni.

Lanciata come rivale di Heather Parisi negli anni più spensierati del nostro Paese, Karina Huff rimarrà una piccola icona di stile.

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