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Il dramma della Perego: "Tentai di rompermi il braccio per sentire altro oltre all'ansia"

Paola Perego si è raccontata senza filtri e tabù nel suo nuovo libro autobiografico. Alcuni stralci postati sui social parlano di atti di autolesionismo

Il dramma della Perego: "Tentai di rompermi il braccio per sentire altro oltre all'ansia"

Paola Perego a effetto choc. La bella conduttrice si mette a nudo e sfodera tutto il suo coraggio e la sua tempra da donna combattiva e autentica. Il racconto senza filtri e crudo graffia l'anima dei lettori. La moglie del manager Lucio Presta si rivela a 360 gradi e senza tabù: parla di se stessa scendendo nei meandri della sua interiorità, esternando le sue paure e i dolori più reconditi. I fan sono inebriati e allo stesso tempo scioccati dal dietro le quinte della vita della Perego, di cui non si aspettavano tali fantasmi. Davanti al teleschermo è sempre apparsa perfetta e sorridente e nessuno poteva immaginare un tale retroscena così sofferto. Dopo tanto dolore covato nel segreto per molti anni, ecco che, soltanto oggi, Paola Perego decide di vuotare il sacco e di raccontare tutta la verità della sua vita privata e professionale. E quale migliore soluzione per fare auto analisi, congeniale nel favorire la resilienza, che aprirsi al mondo e scrivere con parresia e veracità il suo vissuto, condensandolo in un libro.

Sì, perché la showgirl ha dato alle stampe una nuova opera autobiografica. Uno dei passaggi centrali del libro, che colpisce al cuore i lettori, è la scoperta che la la Perego si sia autoinflitta atti di autolesionismo, sino ad arrivare nel vortice della disperazione a tentare di rompersi un braccio volontariamente. Sul suo profilo Instagram Paola Perego ha presentato al popolo web il suo nuovo libro, che uscirà nelle librerie il prossimo 12 maggio, dal titolo eloquente: "Dietro le quinte delle mie paure". Come emerso negli ulitimi tempi per bocca della stessa conduttrice, il pubblico è venuto a conoscenza del grave problema psicologico da lei patito: per 25 anni ha lottato duramente contro gli attacchi di panico (definito il Mostro). Oggi Paola può affermare di essere salva, fuori dal quel tunnel buio. E sui social ha pubblicato alcuni stralci del suo libro allo scopo di condividere le sue emozioni e i suoi mostri interiori del passato con tutti i suoi fan, e, chissà, riceverne un qualche supporto.

Il "mostro" che ha tenuto Paola Perego in balia delle sue paure per lunghi anni

"Ciao amici, il 12 maggio uscirà il mio libro: 'Dietro le Quinte delle mie paure'. Vi confesso che sono parecchio emozionata, perché è un progetto che mi sta molto a cuore, nel quale ho dedicato tutta me stessa, mettendomi a nudo per la prima volta in vita mia. Questo libro non è una autobiografia, ma è un racconto sincero di tutti gli alti e bassi, di tutte le sconfitte e le vittorie che ho affrontato nella mia lunga, estenuante battaglia contro gli attacchi di panico. 'Il mostro' come lo chiamo io, mi ha perseguitata per più di 25 anni, mi ha spaventata, angosciata, mi ha fatto vergognare di essere me stessa". Con queste parole toccanti esordisce il racconto-verità della Perego su Instagram per presentare alla sua schiera di follower la sua opera in procinto di essere divulgata.

La condutrice ha postato alcuni passaggi salienti del suo libro, "Dietro le quinte delle mie paure": "Il momento in cui pensai di aver toccato il fondo – ma ahimè non lo avevo nemmeno lontanamente raggiunto – fu quando provai in tutti i modi a rompermi il braccio sbattendolo contro il muro". Dal racconto a cuore aperto si evince chiaramente lo stato di profonda inquietudine e autodistruttività vissuto in quel frangente dall'artista 54enne. "L’ansia non è un dolore reale e io non ce la facevo più a stare male per qualcosa che non si può vedere, così continuai a battere il braccio sinistro contro il muro del salone, con tutta la forza che avevo, nella speranza di sentire qualcosa di vero che non fosse il panico. In quell’occasione scoprii che non è così semplice rompersi qualcosa da soli (riuscii solo a farmi venire una contusione) e scoprii anche che il Mostro (come chiama gli attacchi di panico, ndr) era un osso molto più duro di quello del mio braccio", è il racconto agghiacciante della Perego che fa rabbrividire chiunque lo legga.

"La domanda che mi sono fatta più spesso in questi anni è stata: perché a me? Perché devo essere proprio io la vittima sacrificale dell’ansia?". Se oggi Paola Perego è giunta a raccontare apertamente questa fase sofferta della sua vita è indicativo della sua guarigione e di aver sconfitto definitivamente il "mostro" che l'ha consumata interiormente per lungo tempo. Adesso che è sopravvissuta al suo male la conduttrice potrà essere una donna più forte e temprata, e, certamente, apprezzerà ancor di più il valore e l'essenza dell'esistenza.

Del resto le sue parole lo rivelano palesemente: "Oggi il 'Mostro' non c’è più, e sono felice di potervi finalmente, senza più filtri ne paure, raccontare chi sono ma soprattutto chi sono stata".

Ciao amici, il 12 maggio uscirà il mio libro: “Dietro le Quinte delle mie paure”. Vi confesso che sono parecchio emozionata, perché è un progetto che mi sta molto a cuore, nel quale ho dedicato tutta me stessa, mettendomi a nudo per la prima volta in vita mia. Questo libro non è una autobiografia, ma è un racconto sincero di tutti gli alti e bassi, di tutte le sconfitte e le vittorie che ho affrontato nella mia lunga, estenuante battaglia contro gli attacchi di panico. “Il mostro” come lo chiamo io, mi ha perseguitata per più di 25 anni, mi ha spaventata, angosciata, mi ha fatto vergognare di essere me stessa. Oggi però il Mostro non c’è più, e sono felice di potervi finalmente,senza più filtri ne paure, raccontare chi sono ma soprattutto chi sono stata. #DietroleQuintedelleMiePaure #paolaperego #edizionipiemme #novità #libri

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