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Il principe Harry era assente al ricevimento a Buckingham Palace

L’assenza del principe Harry al ricevimento ufficiale di Buckingham Palace in onore del presidente Trump ha già innescato polemiche su tutti i più importanti tabloid

Il principe Harry era assente al ricevimento a Buckingham Palace

Il principe Harry è stato il grande assente al ricevimento di Stato con cui la regina Elisabetta ha accolto il presidente Donald Trump e sua moglie Melania a Londra. I giornali internazionali hanno già innescato numerose polemiche sul motivo della mancata partecipazione del duca di Sussex. Meghan era una “assente giustificata”, neomamma impegnata con il piccolo Archie Harrison, benché sia nota la divergenza di vedute tra lei e l’attuale presidente americano. Quest’ultimo si è prodigato in complimenti e lodi alla regina sia durante il banchetto che su Twitter, dando l’impressione di essere molto soddisfatto dell’esito di questo viaggio di Stato.

Harry, invece, è rimasto dietro le quinte, limitandosi ad accompagnare la famiglia presidenziale nella visita alla Royal Collection. Ha mostrato a Donald e Melania dei manufatti a tema statunitense, come riporta Vanity Fair, ma ha accuratamente evitato di farsi fotografare con Donald. Come riferisce Il Daily Mail, infatti, abbiamo solo scatti che ritraggono il duca di Sussex con Ivanka Trump. Il Messaggero, però, spiega che di solito, in queste occasioni, le foto ufficiali ritraggono principalmente la “padrona di casa”, ovvero la regina e l’ospite d’onore, cioè Trump. Come, in effetti, è avvenuto. Ci sono anche molti scatti con Carlo e Camilla, in quanto futuri eredi al trono e, ovviamente con la moglie di Trump. Gli altri membri dei Trump e dei Windsor dovrebbero rimanere un passo indietro.

Ai tabloid britannici, comunque, non è sfuggita né l’assenza del principe Harry al banchetto, né l’espressione piuttosto “mesta” di questi durante la visita alla Royal Collection. Un insider ha riferito al Sun che Harry sarebbe stato di pessimo umore per tutto il tempo, sbuffando persino quando nessuno poteva vederlo. Gli esperti di corte hanno “accostato” i due fatti, chiedendosi se l’atteggiamento apparentemente diplomatico ma molto distaccato del duca di Sussex non nasconda ben altro. I giornali ipotizzano che Harry non abbia gradito i commenti di Donald Trump su Meghan Markle. Il presidente, infatti, avrebbe definito la duchessa “nasty”, un termine piuttosto forte che si avvicina al nostro “sgradevole”. Vanity Fair ricorda che usò la stessa parola per etichettare Hillary Clinton.

Trump ha negato di essersi riferito in questo modo alla moglie del principe Harry, ma il Sun lo inchioda pubblicando un audio compromettente. Tra Donald e Meghan non c’è mai stato feeling: nel 2016, durante la campagna presidenziale, la Markle definì Trump “misogino” e “sgradevole” durante un’intervista a The Nightly Show di Larry Wilmore. Allora poteva permettersi di esprimere opinioni politiche, in quanto non ancora un membro della Royal Family e di appoggiare apertamente la candidata alla presidenza Clinton.

Secondo Marie Claire il principe Harry avrebbe dato un’ottima dimostrazione di aplomb britannico, anche perché qualunque minimo incidente avrebbe potuto innescare una crisi diplomatica.

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