Regina Elisabetta: con un vestito in Namibia rischiò lo scandalo

Nel passato impeccabile della Regina Elisabetta II c’è un aneddoto insolito che riguarda un viaggio diplomatico in Namibia del 1990.

L’anziana sovrana è nota per molte delle sue caratteristiche: una di queste è la sua selezione di abiti per gli impegni ufficiali nel Regno Unito e al di fuori. Colori sgargianti, borsetta abbinata a guanti e scarpe, l’immancabile cappellino, il tailleur gonna e giacca, ma soprattutto tagli classici e senza tempo. Il passato, però, il suo vestito ha rischiato di tradirla.

Quando nel 1990 la Regina si recò in Namibia, il vento del deserto soffiava forte quel giorno. Lo riporta l’Express, ricorrendo alla testimonianza del biografo Robert Hartman. Il comitato d’accoglienza dovette fissare il tappeto rosso all’aeroporto con dei poliziotti affinché non prendesse il volo e quando Elisabetta discese dal velivolo, rischiò che il vento le sollevasse la gonna, destando così scandalo in tutto il mondo. Tuttavia, la Regina affrontò la situazione con calma, con il più classico aplomb inglese, mantenendo così intatta la sua dignità.

I viaggi di Elisabetta II richiedono solitamente una grande organizzazione. A quanto pare la sovrana e il marito, il Principe Filippo di Edimburgo, hanno approcci differenti alla questione. Mentre la Regina è sempre preoccupata delle persone che incontrerà e degli argomenti di conversazione - per via di potenziali lacune nella sua istruzione - Filippo è molto più disinvolto.

La biografa Kitty Kelley riporta infatti come Elisabetta rese partecipe un amico delle sue preoccupazioni: pare infatti che la Regina faccia un bagno prima delle cene importanti cercando di immaginare cosa accadrà.

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